lirik lagu woof (ita) – warzone
[testo di “warzone” ft. maelle, dj tech]
[strofa 1]
devo combattere una guerra e mi chiedi dove
vibrazioni di ‘sto blaster fino a che il tuo cranio esplode
racconto storie pericolose fino a mandarti in overdose
ti faccio sparire come leftovers
questo è un affronto alla tua casta
qui dico basta
mi sono posto e mi schiero con la cresta bassa
ne ho prese tante di mazzate e adesso vomito granate
odio tutte tra le gradinate
siamo la parte violenta del gioco nata da un fiore di loto
magici aspetti del male dentro umano devoto
ti vorrei fare una foto mentre bullizzo e percuoto quella tua faccia da scroto (oh no)
puoi scrivere un romanzo ma ti manca l’abc
siamo critici ma ‘sti trapper son ridicoli
xvi, non fotti con i pezzi grossi
puoi scrivere la storia ma tu la storia non la conosci
[ritornello]
se odio tutti non ti devi preoccupare, man
io non ti darò da fare
riempi i buchi bianchi di questo quaderno per farti volare (seh, seh, seh)
altri invece per farti precipitare (ahah)
e questa è roba da matti che a quarant’anni tiro ancora dei sassi
e si sa, si sa, lo facciamo ancora uguale, ancora uguale
non ti devi preoccupare
[strofa 2]
non mi vergogno di ‘sta cosa, frate’
you know my name
spingo roba troppo in serie
per ‘ste teste malate tiro testate
scena mera per le strade mentre scema la tua immagine
scrivo sul cellulare, qua parte un’altra indagine
la strada mi ha chiamato woof
da quel momento è stato un brutto guaio
la mia attitudine mi ha detto riot
io non ho scritto pagine ma libri di rime
subito rapine di stile, spingo ancora rap dalle panchine
cinque fratelli sulla strada vanno al concerto di vasco
con la bandana con quel cesso di tua moglie che ti aspetta a casa
non fa per noi, man
non puoi discutere con ‘sta contrada
finisci sotto al battistrada
siamo quelli dei taglierini con il sangue nella vasca
ragazzi degli ottanta, col chern0byl in tasca
vieni giù con noi, lo capirai (lo capirai)
siamo ragazzi di provincia che non vogliono cambiare mai
[ritornello]
se odio tutti non ti devi preoccupare, man
io non ti darò da fare
riempi i buchi bianchi di questo quaderno per farti volare
altri invece per farti precipitare
e questa è roba da matti che a quarant’anni tiro ancora dei sassi
e si sa, si sa, lo facciamo ancora uguale, ancora uguale
non ti devi preoccupare
se odio tutti non ti devi preoccupare, man
io non ti darò da fare
riempi i buchi bianchi di questo quaderno per farti volare
altri invece per farti precipitare
e questa è roba da matti che a quarant’anni tiro ancora dei sassi
e si sa, si sa, lo facciamo ancora uguale, ancora uguale
non ti devi preoccupare
[outro]
“qui radio milano liberata
in nome del popolo italiano il comitato di liberazione per l’alta italia assume tutti i poteri civili e militari, proclama lo stato di eccezione in tutto territorio di sua competenza, tutti i corpi armati fascisti sono disciolti, i loro membri devono abbandonare il loro posto immediatamente e recarsi nei campi di concentramento in attesa dell’accertamento delle rispettive responsabilità”
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