lirik lagu touché (ita) – me stesso
[testo di “me stesso” ft. slings]
[intro: touchè]
ah, yeah
touchè, touchè, touchè
ah, yeah
[ritornello: touchè]
devi essere te stesso sempre
prima di qualunque cosa
io sono me stesso da sempre
quello che dici non conta
devi sapere credere
sacrificare del tempo se lo vuoi veramente fare
io lo sto facendo
ho diciassett’anni e mi sto spremendo oggi per domani
[strofa 1: touchè]
sono partito da zero
vivevo in campagna
mi sono fidato di due sconosciuti
poi gli ho conosciuti perché hanno capito
che pеrsone erano, ed еrano giusti
poco dopo ricevo una chiamata dal capo di mezza scena italiana
sono arrivato, non si è presentato
ho parlato con una pedina del cazzo
mentre mi offrivano cifre del cazzo
mi sono accorto che stava sdraiato
sul suo divano, senza pensieri
allora ho pensato “chi cazzo ti credi?”
mi sono fatto parecchie domande
quello pensava fossi un incapace
avevo bisogno di lavorare
sarò sincero anche di maturare
mi sono guardato intorno
ho capito di ciò di cui avevo bisogno
era solo uno studio
di vere persone che credessero nel mio sogno
ora posso fare ciò che voglio
non ho firmato il tuo foglio
che vale molto più di un foglio
[ritornello: touchè]
devi essere te stesso sempre
prima di qualunque cosa
io sono me stesso da sempre
quello che dici non conta
devi sapere credere
sacrificare del tempo se lo vuoi veramente fare
io lo sto facendo
ho diciassett’anni e mi sto spremendo oggi per domani
[strofa 2: ibra the boy &prince the goat]
mi sognavo ricco già dalle medie
ora non lo sono ma quasi lo sono
compravo le scarpe dove le b~ttavi
coi sacchetti gialli, case popolari
consegnavo pizze
tra una cosa e l’altra, mi ascoltavo il disco di marra
la storia che racconti non è la tua vita
ma del tuo vicino di casa
c’è una differenza tra chi certe cose
é obbligato a farle
chi invece le ha scelte
fai lo sp~cciatore, col papà dottore
sei solo un coglione
non sei un delinquente
sei solo un coglione
non sei un delinquente
sei solo la b~tch della major
lo sento l’odore
[?]
per fare le views fai escort
sto dentro la major che valgo di più
vogliamo più soldi
[?] ‘sta merda
il mio primo sold~out
ritorno alle quattro, c’è mamma che piange
che mi aspetta sveglia
ho mille ricordi di quando avevamo le scarpe bucate
giocavamo al parco
se chiedi di me
ti diranno “questo non cambierà mai”
io rimango me stesso
[ritornello: touchè]
devi essere te stesso sempre
prima di qualunque cosa
io sono me stesso da sempre
quello che dici non conta
devi sapere credere
sacrificare del tempo se lo vuoi veramente fare
io lo sto facendo
ho diciassett’anni e mi sto spremendo oggi per domani
Lirik lagu lainnya:
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- lirik lagu death cab for cutie – debate exposes doubt (acoustic)
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