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lirik lagu rayan (ita) - odiavo la prof.

[ritornello]
gli scheletri nell’armadio mi han rubato i vestiti
ti regalerei un fiore ma mi crescono solo appassiti
i sogni nel cassetto hanno la chiave che non va
io ho detto scusa ma’ , manca poco e lo aprirò
odiavo la prof prof prof
parli ma tu non sai come sto sto sto
oggi sto bene con me

[strofa 1]
il sole bacia i belli
la luna balla coi matti
le foto fermano il tempo
mi derubano gli istanti
alle 3 con gli abbaglianti in galleria
la guerra che tu combatti non è mia
la testa restava per aria
nessuno mi dava una mano
non esisteva fermarsi allo stop
ogni sabato vedevo doppio
in motorino alle 3
neuroni lasciati al bar
non odio questa città
forse di piu chi ci sta
oh wow chiamami un dottore
louis v chanel, ma hai la testa che è fake
e ch’hai tarocco purei l cuore
scemo cambia sp~cciatore
nato nel 98 quello stronzo che
ancora poco poi vi fotterà
forse è meglio se non tornerai
scusa ma ho gia alazato l’asticella ad un livello che non hai
ehi uh, siamo 25 in un back
oh god, vivo momenti in replay sto
solo pensando alzare il cachet (f~ck)
oh my love
mi interessi quindi ho gia deciso che non chiamerò

[bridge]
da solo su un palco ma sembra quasi un band
mamma giuro che un giorno sarai fiera di me

[strofa 2]
vogliono rubarmi le idee
mi stanno sparando sui sogni
sono dell’oro rimasto nel fango
si sale l’ansia coi giorni che passano
continuo a splendere senza che questi mi guardino
continuo a riflettere senza la luci
neanche da ricco mi comprerò gucci
nato diverso io non morirò come tutti
per ogni bara qua cascano fulmini
buco le nuvole cupole d’odio
faranno festa ma il giorno in cui muoio
non chiedo grazie nemmeno perdono
sti figli di puta mi guardano male ma dopo mi chiamano bro
grazie /prego sparisci pure si quella è la porta
facce finte/ non mi fottete sta volta
20 troie / non valgono mezzo fratello
nelle mie lacrime trovi il deserto
nelle pupille ci trovi l’inverno
a chi mi odiava regalo il biglietto
vi aspetto tutti sotto il mio concerto
moriamo tutti nello stesso inferno

[ritornello]
gli scheletri nell’armadio mi han rubato i vestiti
ti regalerei un fiore ma mi crescono solo appassiti
i sogni nel cassetto hanno la chiave che non va
io ho detto scusa ma’ , manca poco e lo aprirò
odiavo la prof prof prof
parli ma tu non sai come sto sto sto
oggi sto bene con me (senza di te)

- lirik lagu rayan ita

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