lirik lagu pk industry – avventuriero parte 2
nader
inshalla mi sento meglio di te /
sempre uguale ma oggi silvio non c’è /
non mi chiamare non rispondo al cellulare /
fatto dentro a un cellulare chiedono cose perché /
essere bravi ragazzshish sci nasci avventurieri /
anthony king non mi piaci tu taci /
capo senza pistola bravo a seguir la moda /
smazzi solo coca cola succhia cazzo bocca buona /
sempre tutto contro tutto alle volte sembro un matto /
faccio brutto una gran testa di cazzo /
in piazzetta anche se sanno non parlano /
non venirmi a mezzo palmo ti partono /
ai la cl!ck morti nell aldilá /
mi brucio su una pila metti che hai la figa /
sei senza identità sessuale come (?) para /
quando lasci in para siamo maniacci impara /
f~kuda
sho case disco due come sempre in prima linea /
dall hi fi in cameretta ti invadiamo anche il salotto e saccheggiamo la cucina /
ed é il ritorno dei più folli in un secondo spezziam colli /
sopra basi che ti sfondano non smolli /
e dal secondo è un gran casino nella casa /
ti spogliamo pure gli ospiti e poi raga /
noi siamo gli sgraditi li sgarbati che ti rompono i coglioni /
voi invidiosi (??) visto il primo quante visualizazzioni /
tutti fuori tutti pazzi e ancora in piedi /
dopo tutto ancora in fissa e come vedi /
tutti ancora che ci ascoltano in attesa del prodotto /
pr~ntamente col secondo e con il terzo già in cantiere /
avvisiamo tutti quelli che ci devono temere /
se non siete pr~nti all urto è meglio non farsi vedere /
l’allarme sta suonando ma non riesco ancora a scorgerli sti scemi coraggiosi /
o forse solamente sordi non fa specie /
seero blas
seero blas sulla strada come gino mi consumo /
io arrivato in cinquantino voi arrivate in cinquantuno /
quando arrivi niente hola più che altro ho dei sospetti /
quando arrivi tu cinguetti io sono la mia parola /
voglio fare un eufemismo la tua tipa è festaiola /
fra l’ho presa per la gola senza dei manicaretti /
poi ho svuotato sti cassetti cofanetti porta oggetti /
ed ho fatto una fumarola con giliola e cinquetti /
prego tutte le mattine che ho più rime /
che in romagna la piadine c’ho una schiera di mondine /
al mio servizio che raccologno piantine idroponiche /
sparite come le cabine telefoniche /
2011 dicono che i dittatori sono i giudici /
in confronto a queste troie i naturisti son dei pudici /
sul beat siamo una squadra perché ci rimiamo in 11 /
e quando abbiam finito ve ne andate a casa suidici /
mr hyde
fermi tutti che è arrivato lo scemo /
non mi freno perché temo di essere quello più osceno /
me lo meno di meno se vengo meno all estremo /
ma per lo meno sono sicuro di far capire alla gente chi sono /
sono quello che da piccolo desiderava di finire in top ten /
invece guardatemi sono finito nel mezzo di questa gang bang /
ho detto allo psichiatra che sono più veloce di flash /
e nulla può fermarmi perché son ben ten /
per te metodico ogni mese mi vedrai /
per farti sanguinare parola di mestruai /
poi sbuco e mi imbuco in questo pezzo /
in cui mi sento inutile come un culo senza il buco /
dire che sono uno scemo non costa cazzo che sono incapace non costa un cazzo /
dire le cose a razzo come me non ha prezzo /
ci sono canzoni cazzate che non si possono cantare /
sai per tutto il resto c’è mr hyde /
sfera
frutta fresca sui vassoi per la mia banda /
bollicine si festeggia alla locanda /
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