lirik.web.id
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu pessimo 17 & tosses – non sono un pusher, pt. 2

Loading...

[testo di “non sono un pusher, pt. 2”]

[intro]
yeah
(pessimo) yeah, yeah

[strofa 1]
sveglia all’una e un quarto ma tipo ancora fatto
frate’, sto invecchiando, trentaquattresimo anno
metto la moka mentre in tv al tg ce n’è un altro (un altro)
ragazzo morto in un cantiere, non ho capito manco (cazzo me ne frega)
che in fondo per ‘sta gente mi dispiace, cazzo
passa la vita a compiacere e ad arricchire un capo
come il mio vecchio, depresso, frustrato (frustrato)
gioco per me in tutt’altro campo, altro campionato
bando alle ciance che oggi si va a caccia
chiamo un frate’ sotto casa, vecchia audi bianca (bianca)
c’è questo tipo per la ganja, manco per la bianca
mi dеve quattro k, pensa di farla franca
prendi l’autostrada (sеh), si veste bene il verme
è sempre in giro, cerca qualche ragazzina inerme
alla movida in piazza (piazza), aperitivi, io ho la faccia assonnata
consumo il fiato lungo il viaggio, una marlboro dopo l’altra
eccolo, fermati, fra’, il figlio di puttana
il suo amichetto dentro il bar, fuori dall’entrata
vedrai che arriva ‘sto b~st~rdo ingrato figlio di puttana
fra’, accostiamo ed aspettiamo che il suo muso compaia (seh)
sfaso male, la sua faccia è spuntata
mi deve un botto, ha su il cappotto, io l’air max bucata (bucata)
di certo non se l’aspettava, gira fiero in strada
contavo soldi che tua madre ancora troieggiava
quindi fotte un cazzo della gente che osserva
scendo di scatto, lui sbianca, si prende un pugno a destra (a destra)
poi dopo qualche sberla, tu grida aiuto, figlio della merda (della merda)
con lo sportello gli schiaccio la testa (la testa)
uno spintone va alla sua troietta (troia)
sai che cos’è che mi frega del fatto che non c’entra (niente)
io lo sbatto sui sedili dietro col coltello alla mascella
e il mio amico parte a fuoco in tutta fretta
[ritornello]
ah, non sono un pusher, sono il tuo incubo peggiore, tu denunciami pure
non sarò un pusher, sarò il tuo incubo peggiore

[strofa 2]
usciamo dalla strada vera
giù nei boschi che lui trema, ma a me mettono pace ‘sti posti (‘sti posti)
ci fermiamo, porta aperta, lui sta a terra, ma i miei soldi? (ma i miei soldi?)
mentre piange, si dimena, evita i colpi
mi chiede scusa, ha una pistola tra gli occhi
è troppo scemo per capire, sono a salve i colpi (colpi)
mi chiede un paio di giorni
io accecato con la lama per bucarlo ucciderei tutti quanti ‘sti stronzi (stronzi)
il fra’ mi calma, lui giura: “li porto, sì”
so che li avevi per gli aperitivi (seh), dodici euro al drink
lo lego agli alberi, gli dico di (di)
dire alla troia “non chiamarli”, noi, fratello, ci vediamo entro ‘sto venerdì

[ritornello]
ah, non sono un pusher, sono il tuo incubo peggiore, tu denunciami pure
non sarò un pusher, sarò il tuo incubo peggiore


Lirik lagu lainnya:

LIRIK YANG LAGI HITS MINGGU INI

Loading...