lirik lagu panakeia – male male
mi alzo e riparto
lo faccio per passione mica per un contratto
e’ un muscolo che alleno, ti vedo contratto
ti sp~cco, di fatto, tu affranto sul muro del pianto
ci metto l’impegno
in strada coatto ma abbi un ritegno, ti faccio un disegno
tu prendi l’assegno, ti doppio: insegno
sul tempo ti legno, tu che paghi pegno
e no non va, no non va, no non va (va)
non vendo il culo per pubblicità (ah)
pure io ho i miei dubbi, ci sta
col rap porto solo luci in città
di qua c’è qualche problema
un mare di cazzate e la terra che trema
no vax: cervelli in cancrena
vi taglierei le teste, anna bolena
che palle sta fissa con l’usa, col nogra
lo slang, la gang, le b~tches, la droga
non c’è una parola che non dici per moda
mi pari uno scemo, dai brotha fai il vobra
tutto ciò che mi è contro, mi è ostile
ma io prendo e me ne fotto, nel mio stile
leggo i vostri testi vuoti, no rime
cosa resta dei tuoi resti, poltiglie
sento forte queste voci, chiudo gli occhi vedo luci
spettri ed errori che ti appaiono veloci
nuove strade stessi soci, fari nei sentieri bui
ti trasmettono valori e ti trascinano al di fuori
questa faccia sa di vita
la mia camera adibita giorno e notte solo al foglio e la matita
non la voglio far finita, per la musica e la vita
quindi in riga, è appena iniziata la partita
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa male male (ehi)
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa…
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa male male (ehi)
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa…
con il diablo stringo un patto
100 b~tches son soddisfatto
senza grana sei disfatto
nelle fogne come un ratto
non ti ascolto, sto distratto
senza soldi di un contratto
la mia life ha 5 stelle
chiedon pure se son matto
bombarolo, solo per passione
un candelotto, mica c’ho un cannone
stravolto con la luna ed il sole
le più grandi truffe: la chiesa e il canone (yeah)
prendo fiato, faccio un tiro
el dorado, ciò che scrivo
cielo chiaro, clima estivo
io sul prato, che la giro
definisci ciò che non ho
loft in terrazza aperol
scusa bro, proprio non ci sto
ho la testa nell’apeiron
bon ton, chiamatemi don
firme sui vestiti, marcelo burlon
la thot che mi chiama, hotline phone
ne ho troppe che pensan di esser my love
bling bling
conto questi money per la disney
paperon de’ paperoni questo stile
guarda come lo muovi
troppo p~ssy, fra’ ci vogliono i coglioni
sp~cco la base, scrivo con l’ak
io capobranco, è aperta la caccia
troppo hardcore, ti strappo la faccia
theo hernández che corre sulla fascia
sto basso, la macchina ammacca
un frate che ruba, uno che sp~ccia
tu batti la fiacca, io fondo sta traccia
mi scopo la scena e spero che ti piaccia (ciao)
senti come fa
senti come fa
senti come fa
senti come…
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa male male (ehi)
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa…
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa male male (ehi)
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa…
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa male male (ehi)
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa…
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa male male (ehi)
quando arriva non lo senti (senti)
quando sale ti fa…
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