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lirik lagu manesi – due panchine

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[testo di “due panchine”]

[intro]
041zona

[strofa 1]
cosa ho ottenuto? penso manco un saluto
un passato fottuto e un futuro peggio
farò panini per tutto il resto, tu
ascolti la mia banda, te lo leggo dagli occhi
c′hai la stessa mia fame di quando ero perso, che guardavo gli sconti
una vita in low budget, fare i soldi per strada
ma non per fare il figo, per pagare casa
mio frate è perso nel proletariato
quando vuoi, bro, le tagliamo e andiamo via di qua
mio padre è un parchetto di merda, italiano, e mia madre è sta musica qua
eh, io non ho più voglia di vederti, nah, nah
non ci sono più posti aperti, nah, nah
fratello quanto abbiamo perso in poco
cenere del cazzo mi rimarrà

[ritornello]
musica
comprerò una villa e ci metterò dentro due panchine
laggiù la gente giudica
per ricordarmi di chi sono, anche se sarò distante
baratto la mia vita in musica
comprerò due birre e le berremo su quelle panchine
laggiù la gente giudica
per ricordarmi di chi sono anche se sarò distante
[strofa 2]
mhm, guerre false, territori, piazze, in giro sempre noi
f~ck a droghe e falsi dei, resto con gli amici miei
dopo tutte queste litigate fatte al freddo, siamo tipo adolescenti con genitori
e adesso che so che ho l’inverno dentro, non ho più paura di restare fuori
bruciano i ricordi, le foto, gli amici, le donne, le pare
bruciano sti fogli, le facce di gente che non ti rimane, le piazze, le case
bruciano gli anni, bruciano male, venezia affonda, brucerà il mare
bruciano i soldi, gli amori e le cose mondane (ah), cenere è, cenere vale
passeremo un altro inverno in parcheggio aspettando di meglio anche questo
beh, lo metteremo dentro ad un testo e via un altro pezzo di me
fra mi riempiono di dubbi e li palleggio (tin~tin)
tu non puoi capire i miei fra cos′han detto
è una questione di gergo, è una questione di slang
eh, io mi fa piacere rivederti, ma dai
saranno anni che non mi senti, e lo sai
no, noi non possiamo bruciare ancora
la cenere ha distrutto e a me resta solo la

[ritornello]
musica
comprerò una villa e ci metterò dentro due panchine
laggiù la gente giudica
per ricordarmi di chi sono, anche se sarò distante
baratto la mia vita in musica
comprerò due birre e le berremo su quelle panchine
laggiù la gente giudica
per ricordarmi di chi sono anche se sarò distante


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