lirik lagu lorenzo baglioni – tutto il 2020 in una canzone
[strofa]
il 2020 inizia con l’australia in fiamme, che casino
quando dice che il buongiorno si vede dal mattino
a febbraio brutta storia che c’è un virus nuovo in cina
brutta storia, a parte per chi produce l’amuchina
e mentre covid19, pandemia e kobe bryant sono i termini cercati più su google
in italia siamo tutti qui sul palco di sanremo che cerchiamo di capire dov’è bugo…
a marzo in lombardia il paziente zero vien tracciato
ha visto più persone lui in 2 giorni che un capo di stato
l’italia va in lockdown e non si sa quando finisce
ma si sa che a tutti quanti fan caca’ la penne lisce
e zingaretti non ci crede, esce a far l’aperitivo, prеnde il covid e imbarazza anche il pd
pеggio di lui ha fatto solo lo youtuber che in diretta s’è schiantato: “ho preso il muro, fratelli’”…
tra le tesi dei virologi che mancano all’appello
arriva “non ce n’è coviddi!” di angela da mondello
a maggio “fase 2” e la gente prende appunti
4 mesi per capir chi cazzo sono ‘sti congiunti
a giugno c’è il corteo del generale pappalardo che guida la rivolta dei “no mask”
roba che i terrappiattisti in confronto son dei geni tipo einstein o margherita hack
la ferragni va agli uffizi ed è polemica sul web
ma grazie a lei botticelli fa più like di beyoncé…
briatore c’ha la tosse e anche un po’ di polmonite
ma ha la faccia come il culo e a lui gli sembra prostatite
ad agosto per le scuole il nuovo banco con rotelle e ci si interroga: “ma a i’ che ci servirà?”
ma gli scienziati son d’accordo: se un compagno starnutisce, con le ruote tu ti sposti un po’ più in là
a settembre berlusconi prende il covid in sardegna
ma resiste per i figli, forza italia… e per la fregna
suarez fa l’esame d’italiano ma è truccato
e comunque parla molto meglio di luca giurato
c’è la seconda ondata, ma zangrillo aveva detto che il virus era morto, alla tv
zangrillo è di milano e glielo dico in milanese: “dottore, ma va a dà via el cu”
a novembre restrizioni: dalle 10 il coprifuoco
ma per me che dalle 9 so’ in pigiama cambia poco
elezioni americane, trump ha perso e va in tv:
“i’ pallone l’era mio e con te non gioco più!”
e se ne va gigi proietti e si siede fra i suoi pari accanto a sordi, a gassman e totò
e poi ci lasciano anche maradona e paolo rossi; è stato un anno che più brutto non si può
ma fra poco torneremo ad abbracciarci nelle piazze; resistiamo solamente un altro po’
[outro]
e domani sera è l’ultimo dell’anno…
oh, per la prima volta so quello che farò!
buon anno! yeah!
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