lirik lagu jason creepy – maledetta
[testo di “maledetta” ft. giygas, ozone dehumanizer]
[strofa 1: jason creepy]
che tu sia maledetta!
sei il peccato fatto corpo
il martirio di chi nella luna cerca del conforto
l’abisso siderale che divora questo mondo
che tu hai spento per lasciarmi nel limbo tra vivo e morto
io sono una bestia da quando mi hai tolto il sonno
trasformandomi in qualcosa che già avevo nell’inconscio
danzavi dolcemente dedicando un canto d’odio, ad un ignoto
mi sono specchiato sui cocci di un sogno infranto ed ho visto il suo volto
suoneranno le campane, arrugginite dalle piogge fatte di lacrime amare
ora che parlo con le bestie che non sanno com’è amare
so chе fu in forma di uomo che imparai bene ad odiarе
e no, non posso
sognare in questo stato di catarsi
non posso fare finta che il buio che c’ho intorno in fondo
non è l’unico in grado di darmi
la sensazione che ancora qualcuno vuole ascoltarmi
[ritornello: ozone dehumanizer]
le emozioni si riassumono in violenze immotivate
ed il tuo vizio era una stanza sigillata a tre mandate
nonostante le sedute, le bevute e le nottate
queste cure si dimostrano sbagliate
ed io non ho il controllo sulle mani mentre stringono il tuo collo
che mi frega? quando troveranno il corpo sarò morto!
per i giorni oscuri, i fiumi neri, e i morti di morti violente
noi non esistiamo, non è mai esistito niente
[strofa 2: giygas]
ho sanguinato oceani da ferite aperte dalle tue parole
prosciugati per dare colore alle pareti grigie del tuo cuore
vomitando dal dolore
ti strapperò i denti a martellate per tenerli per ricordo
dei serpenti in fondo a un pozzo che penetrano il tuo corpo
e non è niente in confronto
a quanto poco ci mettessi a tramutarmi in mostro
e io illuso
nelle segrete della torre rinchiuso
ora puoi trovarmi che piango seduto
là sul grande dirupo
lacrime di sangue da zanne di lupo
mi vedevi addosso scaglie di viverna, testa di licantropo, ali da vampiro
vedevi solo l’ombra del fuoco nella caverna
io ero solo un misantropo col cuore da bambino
[strofa 3: ozone dehumanizer]
benedetti gli ammalati perché rivedranno il cielo
dormivano nudi tra i gerani eterni al cimitero
schizofrenia paranoide tra le pagine di un dsm
noi non esistiamo, non è mai esistito niente
ti amo tanto, tanto da morire quando finirà
venirti tra i capelli mentre muori mi ripagherà
ti amo, lasciami cadere tra le primule, nel tiepido verde d’aprile, all’ombra di un fienile
oggi sto parlando con i medici, puttana
ti hanno detto di starmi lontano, io mi sparo in casa
non mi importa che non vuoi, non c’è più niente che mi frena
ho una pistola in una scatola di scarpe tutta nera
quindi dimmi se è finita veramente, o se ci stai pensando
prima che mi trovino rigonfio in uno stagno
io ti amo, io ti amo ancora (puttana di merda)
ho ucciso la tua gatta per vendetta (puttana di merda)
[ritornello: ozone dehumanizer]
le emozioni si riassumono in violenze immotivate
ed il tuo vizio era una stanza sigillata a tre mandate
nonostante le sedute, le bevute e le nottate
queste cure si dimostrano sbagliate
ed io non ho il controllo sulle mani mentre stringono il tuo collo
che mi frega? quando troveranno il corpo sarò morto!
per i giorni oscuri, i fiumi neri, e i morti di morti violente
noi non esistiamo, non è mai esistito niente
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