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lirik lagu il profeta - lavoro nell'illecito

[testo di “lavoro nell’illecito” ft. [?]]

[strofa 1: [?]]
[?] scrivo rime
continuo con le notti in preda a vitamine giù nelle cantine
lavoro nell’illecito, con il mio esercito mi esercito, non è che recito
ho vissuto al campo la mia adolescenza
e per vender fumo in abbondanza ci vuol pazienza
e quest’esperienza sporca la coscienza e diventa convenienza
ho fatto i passaggi con i gaggi, certi personaggi
quelli che, come dice fra, dovrebbero esser presi come ostaggi
non farti trovare nei paraggi, o siamo ricchi ingaggi
[?] uscite, storie squisite o buste finite
cose non capite, pezzi di mannite
perché a volte di andare avanti voglia ce n’è poca
sì, c’è chi la trova con la coca, la mente s’infuoca
c’è chi la usa, c’è chi l’annusa e c’è chi ne abusa
chi~chi ne abusava, c’è chi la respira e si chiude in casa
c’è chi la basa, chi chiede scusa e c’è chi è in divisa
sbirri che ti fanno la perquisa in commissariato
no, non è reato e non rinnego il mio passato
alcolizzato da quando son nato
sorseggio il mio pampero, sempre in cerca di dinero
c’ho bottiglie di cui vado fiero
[?] all’artista teppista ribelle
non sto nella pelle, alzo gli occhi per guardar le stelle
ammetto, come qualcuno aveva detto
cresciuto troppo in fretta nel campetto
in certe sere cose vere, storie serie
racconti di pere e di pene sempre scene oscene
[ritornello: frank white]
conosco il mio merito, lavoro nell’illecito
con il mio esercito mi esercito
non è che recito, lavoro nell’illecito (lavoro nell’illecito)
conosco il mio merito, lavoro nell’illecito
con il mio esercito mi esercito
non è che recito, lavoro nell’illecito, ahahah

[strofa 2: frank white]
[?], le lodi e altrettante le botte
cresciuto dove la gente se ne fotte
passato che mi mangia vivo giorno dopo giorno
cancellare il dolore, quello di cui ho bisogno
nemici che mi ammazzano nel sonno
mentre sogno e ho bisogno del mio sogno
perché mi dà la forza di vivere ogni giorno
sperando di arrivare al tramonto
pregando dio perché mi dia la forza di arrivare fino in fondo
magari muoio, ma intanto sogno
ogni sirena salto nel letto come se ogni momento fosse adesso
cuore che mi salta in gola, magari è arrivata la mia ora
la vita è una sola, futuro incerto
il presente è già passato, il futuro è adesso
combatto con i demoni ogni notte
sono continue le lotte nella notte
contro le armate scure, contro le mie cazzo di paure
cammino sulle colline scure
dio è con me e la madonna pure
solo un rumore mi rimbomba nella testa
cazzo, sfrutta il tempo che ti resta
troppo dentro per tirarti fuori
sarai così finché muori
fino alla tomba, e nella testa c’ho una bomba
[ritornello: frank white]
conosco il mio merito, lavoro nell’illecito
con il mio esercito mi esercito
non è che recito, lavoro nell’illecito (lavoro nell’illecito)
conosco il mio merito, lavoro nell’illecito
con il mio esercito mi esercito
non è che recito, lavoro nell’illecito, ahahah

[outro: frank white]
e questa canzone è dedicata a tutte le persone che se la giocano là fuori la notte
siamo con voi ragazzi, fino alla fine
una scelta, una vita, una morte
fino alla fine

- lirik lagu il profeta

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