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lirik lagu hosawa – piaget

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[strofa 1]
di botte ne ho prese, ho ancora i lividi
e se non dormi allora siamo simili
sono nato per scappare quindi togliti
parla poco e taglia corto non ti voglio qui

quando non ci sarà luce che cosa diranno?
che il buio non fa più paura se visto dall’alto
nuvole nere davanti
mi perdo i p-ssanti
potrei vedere il tuo sguardo diverso dagli altri
sorrisi veri, non falsi
il sole sopra i palazzi
fumo il mio malessere e tu vai via
questa notte giuro volavo davvero
e volare non vuol dire mica andare via
stessa direzione, diversa via
ed è inutile che piangi
perché la vita è dura ed io penso solo ai contanti
perché quello che vedo è vero solamente a tratti
perché ora stai con lui ma ancora cerchi me negli altri
ecco perché sono questo
ho fatto come tu mi hai detto, come tu mi hai chiesto
come non avrei dovuto e l’ho fatto lo stesso
certe volte non può andare in un modo diverso
sono io che temo tutto quanto però non lo do a vedere
lo vede soltanto il fondo di questo bicchiere
forse stare male mi fa bene
forse stare male mi fa bene, si

[ritornello]
non aspettarmi, io non ho scelta
tutto va via in fretta ed io resto qua
e se mi guardo indietro mi ricordo che
il tempo è denaro solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se io ho te
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se io ho te

[strofa 2]
quanto tu avevi alternative io non avevo scelta
quanto tu c’avevi tempo io andavo di fretta
quando mi andava di capire nessuno parlava
ho visto sparire la calma senza una tempesta
ciò che dicono quegli altri non mi interessa
sono parole come mosche sul parabrezza
voglio diventare ricco per chi mi disprezza
quando sul tetto del mondo non sei all’altezza
e sta musica mi salva
come il sonno un po’ prima dell’alba
prima che tutto ritorni a galla
tutto normale sì, come prima
prima che tu gliela dessi vinta, uh
sto come i fiori ad app-ssire
fuori gelo, dentro pure
cerco quello che mi uccide
pasticche poi sbocco bile
ho litigato col mondo
con i miei pensieri scomodi
le paranoie, le ansie, i chilometri
ed il tuo sorriso adesso che mi ascolti
abbiamo guardato le nuvole muoversi
ti ho visto piangere e ho tenuto i polsi
ti ho visto ridere ed ho riso anch’io
non so nemmeno se te lo ricordi

[ritornello]
non aspettarmi, io non ho scelta
tutto va via in fretta ed io resto qua
e se mi guardo indietro mi ricordo che
il tempo è denaro solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se io ho te
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se è un piaget
solo se io ho te


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