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lirik lagu ​fuckpietro & shark34 – bollente

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[testo di “bollente”]

[intro]
f~ck p, mate, yeah

[strofa 1]
vivo un sogno, ma è un incubo, ore dormite: pochissime
l’outfit c’ha più di tre giorni, ma lo indosso benissimo
l’alcol rende tristi, ma solo a bicchiere finito
non penso al rischio, fra’, alle volte è meglio sbattere il mignolo
io non seguo la linea, ne faccio un’altra, te tirala
mentre i miei giù la girano, faccio il gin con la siga’
fra le sue labbra ci oscillo e ci vado come uno scivolo
lei m’ha tolto il respiro e non trovo il modo di dirglielo
ho il cuore d’oro solo se non parli troppo (ah)
vengono e li intoppo, la trappola del topo
la provi, poi la vuoi, un po’ come ciò che trovi comodo
il problema è che la vuoi di nuovo, poi di nuovo e poi di nuovo
io non voglio mandar la partita in over~time
il flow prima era casio, ora è diventato un audemars
piego cento pezzi, cavallo alla maradona
la palla va nella porta, il resto è brodo che cola
[ritornello]
ho la mano bollente, tiro sempre da tre
il milione calza bene come giacche di chenzo
il tuo rapper preferito non è niente di che
non mi tocchi perché tanto sotto pelle c’ho il [?]
ho la mano bollente, tiro sempre da tre
il milione calza bene come giacche di chenzo
il tuo rapper preferito non è niente di che
non mi tocchi perché tanto sotto pelle c’ho il [?]

[strofa 2]
scrivo e cado, lei mi tiene stabile, amore [in pagine?]
dammi più vino del diavolo, poi non troviamoci
rubarmi i sentimenti è facile come tagliarci, sì
i discorsi non vanno filtrati, è roba da codardi
voglio darti tutto gratis, è per come mi guardi
amo fare tardi, bere, non avere più un alibi
sei la curva stretta dove vado sempre a schiantarmi
i miei cerotti sono alcolici e mi curo affogandoci, yeh
devi contarci: il rap è la mia condanna
vuoi mandarmi all’inferno, ma già conosco chi ci abita
deve importarti per far sì che ciò accada
il sudore non è gratis, per te ho sudato l’anima
niente plastica, voglio che sia concreto, non facile
sai, sei p~rno quando mi apri le gambe e mi rendi fragile
ti guardo come un anime: con gli occhi strizzati
prendimi come amminoacidi o come psicofarmaci
[ritornello]
ho la mano bollente, tiro sempre da tre
il milione calza bene come giacche di chenzo
il tuo rapper preferito non è niente di che
non mi tocchi perché tanto sotto pelle c’ho il [?]
ho la mano bollente, tiro sempre da tre
il milione calza bene come giacche di chenzo
il tuo rapper preferito non è niente di che
non mi tocchi perché tanto sotto pelle c’ho il [?]


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