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lirik lagu enema sdo – ysl

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[testo di “ysl” ft. gentle t]

[intro: enema sdo]
(yeah, yeah, ah)

[strofa 1: enema sdo]
mi guarda con quegli occhi come il diavolo (devil)
si muove su ‘sti fogli verdi che mi arrapano (money)
lanciali, poi me li raccogli sopra al tavolo (sul tavolo)
mi manda fuori come due suore che si baciano
ah, sh~t, viene dal marocco come l’hashish (hash)
sento sul parquet pure i suoi passi
viene in la minore se le tocco certi tasti (ah)
ysl, non li mette addosso certi stracci
taci, io non ci discuto coi pagliacci
che è solo tempo perso a confrontarsi, calmami, prendi un taxi
stanotte lo facciamo così forte (seh) che la legge viene e bussa a controllarci
gli riеmpirei di calci
ah sì, dici che non ho tatto (no)
sogni in bianco e nеro, sì, ma nero c’ho messo nero su bianco
soldi senza stare sotto contratto (ah)
conti senza avere mezzo contatto (brr), ah
non ti ama, allora a me chiede un aiuto
sono già tre mesi, chiama con lo sconosciuto
maledirà quel giorno, quello in cui mi ha conosciuto
resto muto, a me mi ha messo i piedi in testa e mi è piaciuto, ah
vestita zegna con lo strappo (strappo)
il s~x è poco, uomo, la fotteva con lo strap~on (seh, seh)
con la bocca disegna, ha un pennello come labbro
un de chirico in salone ed un kandinsky sopra il cazzo
[strofa 2: gentle t]
la sto suonando come un clarinetto
entro, esco, faccio un giro, dopo la rimetto
sembra photoshoppata, non ha un difetto
se c’ha la quarta, allora devo prenderla di petto
fanculo se mi dici che non la rispetto
vorresti essere quello che ti sto descrivendo
e se mi vuole solo perché ha visto lo stipendio
sarò felice di far soldi pure quest’inverno
vogliono dirmi come comportarmi (chi?)
quale di questi figli di puttana può toccarmi
qual è la tipa che mi fotto
e pure dove compro la camicia che può sbottonarmi, grandi
non so che fine hai fatto come eva angelina (eh?)
ed il tuo disco sembra il canto di un evangelista
io incido barre come un marchio sulla carne viva
quanti ne ho uccisi non lo so, potrà parlarne l’istat


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