lirik lagu don diegoh – incubo ricorrente
[ritornello don diegoh + scratches dj argento]
quaggiù! quaggiù è fango sul marciapiede!
quaggiù! ho paura perchè il nulla mi insegue!
quaggiù! nelle pozzanghere il cielo si specchia!
quaggiù! cammino in fretta perchè il nulla mi aspetta!
e poi! e poi sembra che tutto va bene!
quaggiù! ma nel silenzio si nascondono iene!
e qui! e qui la troppa calma ti beve!
e qui! più si avvicina più scappare conviene!
[strofa 1]
sento l’odore dell’asfalto bagnato
mentre calpesto le foglie e schivo le fogne
per terra ovunque macchie di sangue come a cogne
il sudore che piange sulle guance
gli occhi sulla nuca il freddo buca anche i vest-ti si sparge nello scheletro
ogni p-sso fatto sembra un p-sso verso il baratro
le nuvole mi squadrano appena le fisso un attimo
cambiano la forma e si rintanano
sulle mani mò ogni mio brivido sembra permanente come un livido
per la mente c’ho un pensiero nitido
il batt-to del cuore sale sopra fino all’attico
l’ombra che non vedo è più vicina in modo tattico
il dolore è prima mentale e poi fisico
invade il perimetro mangia ogni centimetro
calpesto il vetro di bottiglie il vento allontana i frantumi
soffia come lumi di candele su pupille!
[ritornello don diegoh + scratches dj argento]
quaggiù! quaggiù è fango sul marciapiede!
quaggiù! ho paura perchè il nulla mi insegue!
quaggiù! nelle pozzanghere il cielo si specchia!
quaggiù! cammino in fretta perchè il nulla mi aspetta!
e poi! e poi sembra che tutto va bene!
quaggiù! ma nel silenzio si nascondono iene!
e qui! e qui la troppa calma ti beve!
e qui! più si avvicina più scappare conviene!
[strofa 2]
provo a scappare ma c’ho il fiato tagliato
mentre lui con un p-sso felpato si è avvicinato
sul corpo del reato nel luogo premeditato
sa come intimidirmi e mi dà botte nel costato
ha una bottiglia in mano è un uomo come tanti
non uccide per vendetta oppure in cambio di contanti
è lui io nelle mani c’ho il giornale del destino
ma stavolta non cammino fianco a fianco all’-ss-ssino
lui mi sta dietro e pretende senza motivo
che alla fine di ‘sto bivio poi sia l’unico a restare vivo
io non respiro più mi ostino a chiedermi perchè
privo delle forze anche stanotte corro sopra un set
è un vecchio sogno sempre in loop nella testa
come una c-ssetta per mesi dentro la piastra
e non cambia la trama di quest’incubo già so che
lui continuerà a cercarmi anche domani notte!
[ritornello don diegoh x2 + scratches dj argento]
quaggiù! quaggiù è fango sul marciapiede!
quaggiù! ho paura perchè il nulla mi insegue!
quaggiù! nelle pozzanghere il cielo si specchia!
quaggiù! cammino in fretta perchè il nulla mi aspetta!
e poi! e poi sembra che tutto va bene!
quaggiù! ma nel silenzio si nascondono iene!
e qui! e qui la troppa calma ti beve!
e qui! più si avvicina più scappare conviene!
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