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lirik lagu bianco – volume / filastrocca sui tetti di ortigia (live)

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[testo di “volume / filastrocca sui tetti di ortigia (live)”]

volume

[strofa 1]
sentire troppo forte
il volume del tuo corpo
e non riuscire mai a dormire
e non riuscire mai a pensare positivo
anche nei giorni più belli
e ammettere a sé stessi
di non esser così forti
di non essere neanche capaci
a godere della vita
di questa vita
da leccarsi le dita

[pre~ritornello 1]
ma allora c’è qualcosa
che proprio non funziona
che arriva da lontano
ci prende per la mano
ci porta verso il buio
ci fa sentire ciechi
e ci terrorizza
soffiandoci sul collo
[ritornello]
come quando da bambino
toccava a mе contare
e la fretta di arrivare a cеnto
il buio che mordeva
le zanzare sulla pelle
ed il cuore sulla lingua
la saliva che sa di paura

[post~ritornello 1]
adesso non avrei più quella fretta
perché adesso ho capito
e odio chi è nascosto
ma adoro ritrovarmi

[strofa 2]
e stringere tua madre
e dirle che stai bene
che non ti manca niente
perché tu non hai niente
come diceva quel ragazzo friulano
puoi stringere il manubrio
e pedalare svelto
per essere sicuro
di seminare il tempo
ma ti sorpassa
e ti senti un po’ vecchio
[pre~ritornello 2]
ma allora c’è qualcosa
che davvero non funziona
che arriva da lontano
ci prende per la mano
ci porta verso il buio
ci fa sentire ciechi
e ci terrorizza
soffiandoci sul collo

[ritornello]
come quando da bambino
toccava a me contare
e la fretta di arrivare a cento
il buio che mordeva
le zanzare sulla pelle
ed il cuore sulla lingua
la saliva che sa di paura

[post~ritornello 2]
adesso non avrei più quella fretta
perché adesso ho capito
e odio chi è nascosto
ma adoro ritrovarmi
con quella fretta
di chi adesso ha capito
e odio chi è nascosto
ma adora ritrovarsi
filastrocca sui tetti di ortigia

[strofa 1]
guardo e riguardo il mare
in fondo non sa dove andare
se la prende coi sassi
poi accarezza gli scogli
mi assomiglia un po’
guardo e riguardo un cane
il bene che vuole al padrone
ma non dipende dal tempo
che stanno insieme in vacanza
mi assomiglia un po’

[ritornello]
ti vedo
io ti vedo lo stesso
come quando guardo il sole
e chiudo subito gli occhi
ti vedo
io ti vedo lo stesso
come quando guardo il sole
e chiudo subito gli occhi
ti vedo

[strofa 2]
guardo e riguardo un tetto
la pioggia che gli cade addosso
lui resiste anche al vento
ma senza quel che sta sotto
mi assomiglia un po’
penso e ripenso alle tue convinzioni
al modo in cui riesco a fregarti le parole di bocca
cambiarti la forma del viso
innescare un sorriso
mi assomigli un po’

[ritornello]
ti vedo
io ti vedo lo stesso
come quando guardo il sole
e chiudo subito gli occhi
ti vedo
io ti vedo lo stesso
come quando guardo il sole
e chiudo subito gli occhi
ti vedo
io ti vedo

[outro]
grazie!


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