lirik lagu bangerz – settembre/fight club
settembre
[ritornello]
senza pensare a quello che verrà
p-ssano i giorni e tu sempre più sola
il tempo cuce le ferite ma
sappiamo entrambi che è la nostra ora
ormai è settembre e tu domani a scuola
e’ tardi e devo ritornare in strada
fa freddo fuori come è freddo dentro
duo cuori rotti che non vanno a tempo
[strofa 1]
e’ so che lo avevo promesso
ma chi ti sente se urli contro il vento
il respiro è dolce di chi è puro dentro
e’ so che pensavo soltanto a me
non ho mai avuto quello che mi hai chiesto
siamo distanti stelle cadenti cadono
siamo palazzi alti
siamo carriere all’apice
non credere a quello che dicono sti infami
[ritornello]
senza pensare a quello che verrà
p-ssano i giorni e tu sempre più sola
il tempo cuce le ferite ma
sappiamo entrambi che è la nostra ora
ormai è settembre e tu domani a scuola
e’ tardi e devo ritornare in strada
fa freddo fuori come è freddo dentro
duo cuori rotti che non vanno a tempo
[bridge]
io e te soltanto io e te (x5)
fight club
[strofa 2]
esci con le mani in alto fra se non fossi un b-st-rdo
avrei seguito gli ordini e sarei rimasto calmo
giusto un paio d’anni dentro ora sarei di nuovo in fight club
ma la vita è un infame e toglie quello che non hai
sognavo quelle air bianche da (?)
una donna che mi am-sse
senza guardarmi le tasche
la parola di un fratello e lo sparo della madama
strappato dalle braccia di una moglie e di una madre
dimmi cosa fai se in tasca non hai liquidi
in faccia solo lividi
e chiamate dagli zingari
senza un posto fisso si si vive alla giornata
ragazzi (?) un giorno finiscono in strada
[ritornello]
ma tu dimmi cosa fai e
mentre tutto si sgretola rimani a guardare
dimmi che senso ha se
la vita che viviamo è un libro di pagine bianche
ma tu dimmi cosa fai e
mentre tutto si sgretola rimani guardare
dimmi che senso ha se
la vita che viviamo è un libro di pagine bianche
[verse 3]
pensavo alla mia storia
ripensavo a casa mia
ricordo di quel freddo mi fa stare bene qui
ripensavo alla mia via la mia zona la mia gente
quello era il mio p-ssato sgn è il mio presente
certi non li vedo più
beh forse è meglio così
solo cinque pasti sulla mano per gli amici
solo chi ha toccato il fondo sa che lo sporco non si lava
solo chi sta stare solo non ha bisogno di maschere (?)
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