lirik lagu atlas (ita) – punto e virgola
[strofa 1]
ehilà
come va?
ti chiederei ma non saprei poi come spingere la cosa nemmeno un metro più in là
più in là
dopo il tuo: bene, e tu? bene
dopo un sorriso ed un lieve
forse potrebbe
e magari sono io che faccio fantasie sopra al niente
oppure fai apposta e mi vuoi illuder per niente
per
niente, niente, niente
non hai provato niente
io avrei voluto solamеnte
che mi lasciassi indietro sеnza chiedere scusa
poi ci salutiamo e a me la porta non sembra chiusa
[ritornello]
e invece mi lasci alle spalle come se nulla fosse
assieme ai miei 1000 forse e alla mia voglia di te
ma poi tutte le volte, mi riaccendi le voglie
e non capisco son folle o solo pazzo di te?
perché lascerò correre
l’attesa è sempre dolce come miele
come non mi importi più di te
ho un taglio aperto nel petto ed un ago
voglio mettere un punto e a capo
[strofa 2]
preso bene, o preso male
non te lo chiedi finché in testa hai solo il temporale
e non capisco se son naufrago o sopra una nave
spero che l’sos che ho sopra il mio cellulare
possa aiutarmi a fuggire di qua
non so nemmeno se quest’anno ho vacanza
quanto rumore sento dentro la stanza
quante opinioni penso che oramai bastino
o no? lo vedi che cambio espressione nel salutarci
mi dici che l’uni è la ragione se non fai tardi
mi piace pensarmi
nei tuoi auricolari
mentre aspetti il treno che si fermi sopra i binari
[ritornello]
e invece mi lasci alle spalle come se nulla fosse
assieme ai miei 1000 forse e alla mia voglia di te
ma poi tutte le volte, mi riaccendi le voglie
e non capisco son folle o solo pazzo di te?
perché lascerò correre
l’attesa è sempre dolce come miele
come non mi importi più di te
ho un taglio aperto nel petto ed un ago
voglio mettere un punto e a capo
[strofa 3]
e mi dispiace, per le mie scenate, anche in vacanza
nelle serate, chat private tu sei la ragazza
che più mi piace e tradirei nemmeno in sogno
e non è ironico che nonostante ciò per te non dormo?
truccata mi devasti
sbavi i miei alibi per guardarti e non provarci
lasciarti nei locali tra le braccia degli altri
i baci da bendati ce li siam dimenticati
[ritornello]
e invece mi lasci alle spalle come se nulla fosse
assieme ai miei 1000 forse e alla mia voglia di te
ma poi tutte le volte, mi riaccendi le voglie
non capisco son folle o solo pazzo di te?
perché lascerò correre
l’attesa è sempre dolce come miele
come non mi importi più di te
ripeto ma non sei affatto convinta
metterò solo un punto e virgola
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