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lirik lagu antodangelo – ogni momento

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[testo di “ogni momento”]

[ritornello]
ho visto cose ritornare col tempo (col tempo)
se passi avanti non ritorni più indietro
lo sai che mento quando non mi interesso, eh, woah
e non mi perdere in quel vicolo cieco (in quel vicolo cieco)
e più ci tieni più ferisci te stesso
vorrei godermi forse ogni momento (forse ogni momento)
ma non ci riesco
[strofa 1]
ho lavorato mentre tu stavi in giro
stavo sudando mentre tu li chiedevi
e stavo a terra, ma tu non lo vedevi, no
starò con te quando staremo meglio
stavi con me quando stavamo peggio
ma tu lasciali parlare adesso
tanto tutto il resto, sai che conta zero
non ascoltare gli altri, ascolta i tuoi pensieri
calpestando le tue orme ma seguendo i miei passi
tra questi alti e bassi, tu spero non passi
il capo sul petto sentendo i miei battiti
ora so comportarmi
mi hai insegnato ad amarti
non riesco ad amarmi, no non posso lasciarti
ho tempo per ascoltarti quando saremo stanchi
tu che lo dicevi sempre, non siamo come gli altri
adesso guardami e stammi vicino
è per te che vivo, è per te che scrivo
cambiare ciò che immagino, cambiare destino
sogni che prevedono scusa se non mi fido
in un baule stavo stretto si con un mio amico
non vedo la luce altrove, cerca un obbiettivo
spiegarsi in mille modi per non essere capito
per non essere capito
[ritornello]
ho visto cose ritornare col tempo (col tempo)
se passi avanti non ritorni più indietro (più indietro)
lo sai che mento quando non mi interesso, eh, woah
e non mi perdere in quel vicolo cieco (in quel vicolo cieco)
e più ci tieni più ferisci te stesso
vorrei godermi forse ogni momento (forse ogni momento)

[strofa 2]
per il amici in giro
b~ttan tutto quando passano
amanti del rischio per contanti che non bastano
le cose dietro un angolo, chiamate non si fermano
il futuro è un po’ annebbiato
il futuro è un po’ annebbiato
rabbia e ansia mi accompagnano
dentro sta diluviando
in tv fanno spettacolo, politica allo sbando
un padre disperato porta a casa un pasto caldo
porta a casa un pasto caldo
con le facce da pagliacci, in giro fanno i grandi
con le borse con le bocce, con le marche da atteggiarsi
son la voce dei ragazzi
ti porto in mille posti
sono diverso dagli altri
il bello di toccarti
ammirando i passaggi col brillare della luna
esprimi un desiderio spero mi porti fortuna
sfondare col mio sogno che poi fa bene a tutti
sorridere le sere quando stavam distrutti
e poi non è vero che non lo dimostri
lo vedo che mi ami ti brillano gli occhi
pensiamo al futuro
vivendo le notti
il mio passato amaro
cambia il modo di pormi
ma resta con me, sono fragile
sai che girerò il mondo, farò i soldi col rap
risalire dal fondo poi viziare anche te
far felice anche mia madre che ha lottato per me
questa solita routine che resta attaccata al collo
forse non so darti molto, a volte scusami se crollo
ma mi sento un peso dentro, solo tu riesci a scioglierlo
si come un nodo riesci a scioglierlo
o baby, tu credimi
problemi, tu chiedimi
che siamo compatibili come dei codici
simili e diversi da sembrare unici
[ritornello]
ho visto cose ritornare col tempo (col tempo)
se passi avanti non ritorni più indietro (più indietro)
lo sai che mento quando non mi interesso, eh, woah
e non mi perdere in quel vicolo cieco (in quel vicolo)
e più ci tieni più ferisci te stesso
vorrei godermi forse ogni momento (forse ogni momento)
ma non ci riesco


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