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lirik lagu alex22 – iq

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[testo di “iq”]

[intro]
yeah, yeah, yeah
[?] fa vedere a questi signori qual è il nostro quoziente intellettivo
ehi

[strofa 1]
mi potenzio, miglioro il mio iq, tutto questo sembra un déjà vu
tutto quello che dico è un tabù, ciò che dico non esce in tv
vivo sempre bene, frà, che cazzo mene di tutto quello che dici tu
frà, non mi taglio le vene, io diffondo il bene mica come belzebù
frà, non fumo perché se fumassi prenderei dei cazzi tipo fakе taxi
ancora all’inizio come tyrese maxеy ma mai da solo mica come in black sea
i miei testi sono ancora vasti, fanno paura anche se non rappassi
sei un pivello, cammini su sta mina, ti mando in rovina, frà, come da prassi
frà, potenzio il quoziente intellettivo, sono un divo scrivo qualche diversivo
sono diverso io, frà, più corruttivo, questo è un addio però più intensivo
sono dispersivo, sono sempre attivo, so’ sempre stativo, so’ sempre stat’io
affogo nella colpa, serve un po’ di acqua, cresco ed infatti so’ sempre sativo
ho il coltello sempre dalla lama, ma io sono armato, frà, di un’alabarda
con zero di fama, con la scena drama, con la mente sempre poco sana, frà
camminando nella folla inciampi, vieni assolto da questi crampi
qua non vivi a lungo se non cambi, ma non cambi a lungo se non campi
dopo il tape chiama l’ispettore gadget
sei una copia di me (ehi), frà, tipo carnage
con le mie genio di barre ti commuovi
così tanto che dopo ti muovi col morbo di paget
sono un black hole, fanno finta di conoscermi
mi vogliono dead, bro, prova a fottermi
ogni giorno è un loop, frà, non ce la faccio più
tutti questi residui che provano a confonderti, bro
[interludio]
eh~ehi
yeah, yeah
yeah

[strofa 2]
ti lascio il fiatone come con un libro, aldobrando
resti col fiatone se ti allontano dal branco
quello che è nero, io lo vedo bianco
non sono cieco ma ci provo a farlo e sono stanco
con 16 anni addosso e già sono pieno di ansia
figurati tra qualche anno all’università
a chi mi fa del male porgo l’altra guancia
cosicché vedrai quel male quanto durerà, ehi


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