lirik lagu alessandro aka seto – diavolo
[intro]
pr~nto? si?
no, no, no, no, no…
no, non hai capito un cazzo! non hai capito un cazzo!
no… si, hai ragione, certo, ma…
no, no, no, no, no…
no! no! ascoltami un attimo… ascoltami un attimo!
[verse 1]
ma cosa mi vuoi dire? sono stato infantile?
è giusto il massimo che, forse, mi puoi redarguire
ed ho vissuto mesi a immaginarla aprire
le gambe alle mie sfide, la mente alle mie spine
agopuntura tattica, cultura chiropratica
lasciano ch’entri con le mani nel suo habitat
animali nella gabbia con gli occhi più incastrati
di sciacalli nella sabbia, di rocce in mezzo al magma
è stato travolgente toccarsi quasi sempre
andare ad instaurare un feeling più che consistente
ed era come fare gare per il proprio ego
che hai maturato sempre a pieno per picchiarmi in ventre
adesso spiego a me perché non mi concedo
la libertà di stropicciarmi sopra il suo completo
che zara non si offenderà di certo se lo strapperemo
facendo rogo di quest’etica che pone un freno
[chorus]
se sei davanti allo specchio, tu, non mi nominare;
se stai cercando te stesso, rifletti solo il male;
se devo essere onesto, non ci ho pensato un momento
cercavo solo un pretesto. tu non mi giudicare
io: un diavolo
e non provare a stanarmi, se no mi incavolo
esorcizzarmi in un rito è pittusto macabro
ma vale il prezzo del biglietto in quanto svalvolo in poco meno di un attimo
[verse 2]
quando ti guardo sento crescere la voglia di deluderti
ma non vorrei illuderti:
mi sono reso conto che quei brividi eran pensieri stupidi
stimoli dettati dal privarti dei tuoi cardini
per farti cedere le travi di sostegno
ledere d’impegno senza darmi mai un contegno
il tuo complesso di napoleone, per questo, in conclusione;
immaginavo di conquistare il suo regno
ma sono stati solamente dei capricci
adesso che non è più tua, non voglio questi impicci
preferirei rigarti l’auto, ferirti con lo smacco
metterti sotto scacco, pur di renderci nemici
ed è chiaro, no? sono un diavolo
ma sono sempre stato un po’ riposto dietro un angolo
adesso intavolo discorsi come un pargolo:
me ne fotte un cazzo, sarò pazzo, queste cose mi distraggono
[chorus]
se sei davanti allo specchio, tu, non mi nominare;
se stai cercando te stesso, rifletti solo il male;
se devo essere onesto, non ci ho pensato un momento
cercavo solo un pretesto. tu non mi giudicare
io: un diavolo
e non provare a stanarmi, se no mi incavolo
esorcizzarmi in un rito è pittusto macabro
ma vale il prezzo del biglietto in quanto svalvolo in poco meno di un attimo
[outro]
allora? è chiaro?
no, non me ne frega niente! non me ne frega niente!
ah, si? quello che vuoi… no, non mi interessa, non mi interessa!
no, non mi interessa!
no… no!
fanculo!
Lirik lagu lainnya:
- lirik lagu redo – drill talk
- lirik lagu mayot & jabo – томаты (tomatoes)
- lirik lagu preto show – 22
- lirik lagu schyzo – šnaps
- lirik lagu christopher bowes and his plate of beans – midnight breakfast
- lirik lagu hiphoplife – alecate sevani
- lirik lagu xylipine – disarray
- lirik lagu cirkeln – kingdoms that no one remembers
- lirik lagu kod – perfection
- lirik lagu saint geist – opaque