lirik.web.id
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu accabi – 5am freestyle

Loading...

[strofa 1]
5 di mattina già operativo
con una canna grossa accesa sul tetto
per festeggiare zero aperitivo
per festeggiare al m-ssimo prendo un etto
ricordo tutti i dettagli da piccolo
appena usciti da quel fottuto vicolo
nel posto fra’ precipita il veicolo
pensavo di beccare anche lucifero

guardami in faccia e dimmi cosa vedi
la gente ti -ssaggia, ti sputa a terra poi ti pesta coi piedi
controllo i miei sogni fra’ me l’ha insegnato tancredi (ehi)
dici cose a caso ma non è un caso
sgaso sfaso poi pulisciti il naso
dici che vai a tempo e che c’hai un rolex
io vado a tempo avendo un casio

ogni mia rima è un proiettile
nel senso che ti proietta la mente lontano
mentre stai coll-ssato sopra il divano
e pensi che ogni tuo sforzo fra’ è stato invano
part-to da zero ma sto ancora a zero
in testa la figa accompagna il dinero
con la squadra daremo vita a un impero
tu resta a guardare e credici che è vero

[ritornello]
giro con la gente che ti dice
khuya ara garro ara brika
io in agosto sporco di vernice
non vorrei mai fare la tua vita
arrivo e trovo gente che mi dice
“cazzo, questo è piccolo ma sp-cca”
volo via come una fenice
dopo copriti frate’ con la mia giacca

[strofa 2]
fra’ quanti treni che ho preso
e quanti altri ne ho persi
a volte mi sono arreso
davanti a certi pretesti
ma ne sono uscito illeso
e adesso ci vado di peso
la tua tipa sotto che manda bèso
sulla traccia sp-cco, fra’ è sottinteso

quando arrivo esplodo come un geyser
tu mi guardi e dici “cazzo questo è h-llriser”
prendo nike air, supero anche un biker
con le rime picchio come king of fighter
con le idee disegno come un writer
chiedo l’accendino, cigarette lighter
montana dentro l’armadio le piante
ti sp-cco il culo poi “piacere hatem”

ho sent-to questi rapper amico
e ti dico, avrei preferito non sentirli
chiama enrico “dove sono i miei figli?”
chiamo i soldi figli e li faccio contenti
parliamo la lingua dei serpenti
noi stelle cadenti, voi stelle perdenti
tutti sull’attenti coi sergenti, e cazzo
(e che cazzo fra)

quanti giorni se ne sono andati
il punto è che non torneranno mai indietro
il mio cuore aspetta lì davanti
io lo fotto e invece esco dal retro
fatto i miei conti, manco quelli tornano
tutti finti, tutti che ti abbandonano
se servi a qualcosa si avvicinano
se non servi a niente si dileguano

[ritornello]
giro con la gente che ti dice
khuya ara garro ara brika
io in agosto sporco di vernice
non vorrei mai fare la tua vita
arrivo e trovo gente che mi dice
“cazzo, questo è piccolo ma sp-cca”
volo via come una fenice
dopo copriti frate’ con la mia giacca. (x2)


Lirik lagu lainnya:

LIRIK YANG LAGI HITS MINGGU INI

Loading...