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lirik lagu zzeta - boogeyman

[intro]

ricordi vividi
ho quasi zero pezzi senza contenuti espliciti
il mio rap è malattia, e tu c’hai tutti i sintomi
ti~ti tolgo gli stimoli, e la voglia
vi ho sfondato un altra volta, che vergogna
è il risultato della somma

[strofa 1]

sto beat l’ho pensato
l’ho creato e l’ho sfondato
è tutto così bilanciato
ma che cazzo ho combinato?
sto scherzando col destino, sto lanciando qualche dado (woah)
ero incounterabile, perciò mi hanno nerfato
colpisco sempre il bersaglio come giocassi a freccette
come zeno, faccio l’underground trendsetter
non arrivi alla v se non prendi qualche l
e non ti godi la vittoria, non sai che vuoldire perdere
po~po~pochi cazzi, è inutile che mi combatti
danni
dammi 4 basi, le divido in 8 parti
cazzo parli?
nelle tasche non ho i grammi, ho tutti i santi
che bestemmi quando ascolti doppia zzeta, solo fatti (facts)
con le batterie al contrario
scherzo, ricominciamo
dal giorno in cui ti ho incontrato
lo sapevo fosse un guaio
fallo senza guardare la posta in palio
io voglio sempre la fetta più grande come lotario
[bridge]

e non è mai troppo tardi per fare quello che voglio
tu mi vedi cambiato ed è proprio quello che voglio
non posso disperarmi per cose che non controllo
sono sempre irrequieto, mare mosso
sale grosso

[strofa 2]

e se divoro il tuo corpo, lascerò soltanto un osso
e non sono un obeso, ma cammino e lascio un fosso
perchè è infinito il mio peso, ti dico quello che voglio
disegno mostri su un foglio
siete tutti pr~nti al crollo?

[ritornello]

catene, voglio distruggerle
stacco come alla bucine
luride pesti inutili, vi picchio come un pugile
boogeyman
non prendo mdma, ma lo stesso mi sento superman
devo crederci io
perchè non puoi farlo tu per me
[strofa 3]

mi siedo sul marciapiede a contare quello che resta
sono il tipo di persona chiuso in bagno ad ogni festa
sono cresciuto bene, da bimbo guardavo kendal
ho troppo da dire, quindi non poso la penna

[bridge]

rallentiamo
doppia zzeta visionario
tu corri? noi ti inseguiamo
dacci un numero e noi te lo raddoppiamo
fa tutto parte del piano
tu vuoi un mondo diverso e non ti alzi dal divano (dai)
oh, sh~t, quanto cazzo sto sp~ccando
più botte che a capodanno
più preciso di un sarto
più veloce di un ghepardo
più piccante di un sardo
canto la ninna nanna e ti mando dritto in letargo

[ritornello]

- lirik lagu zzeta

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