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lirik lagu zifo_1 – fumetti

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fin da quand’ero piccolino
e’ sempre stato tutto un gran casino
volevo essere diverso da chi c’ho vicino
ma con i sogni non si scherza e cz. se dormivo
con le coperte arrotolate in modo protettivo
un tipo remissivo
tipo sedativo
tipo le ultime due foto dentro al tuo rullino
tipo i primi spostamenti con il motorino
tipo il selfie che con te ho fatto a berlino

accendi il giorno che domani è già mattino e non ho voglia di sentirmi urlare che sono un bambino
accendi il fuoco che si è spento li vicino e non badare a spese quando riscrivi il tuo destino
accendi il giorno che domani è già mattino e non ho voglia di sentirmi urlare che sono un bambino
accendi il fuoco che si è spento li vicino e non badare a spese quando riscrivi il tuo destino

capita spesso che dalla finestra
mi esca un pensiero indirizzato alla tua cameretta
leggevo cose sulla guerra
su questa terra e rimango privo
su tutto ciò che scrivo
fermare il tempo un attimo e sentirlo vivo
mi è capitato mentre stavo in giro
valige piene di ricordi che ora non descrivo
ma mi alzo e scrivo
respiro e tiro
pesando il celo con i nodi e il vento con il kilo

accendi il giorno che domani è già mattino e non ho voglia di sentirmi urlare che sono un bambino
accendi il fuoco che si è spento li vicino e non badare a spese quando riscrivi il tuo destino
accendi il giorno che domani è già mattino e non ho voglia di sentirmi urlare che sono un bambino
accendi il fuoco che si è spento li vicino e non badare a spese quando riscrivi il tuo destino

scandisci il tempo nello stesso momento
che ci ha portato a essere vento
mentre p-ssa un altro inverno
e io col freddo un po rallento
ma non sarà uguale
a far del bene alle persone care
vivo di istanti mentre all’alba uno dei due scompare
lasco il presente con la voglia di ricominciare
ma tanto è -ssente chi dal niente ti vorrebbe amare
lascia p-ssare ancora quattro settimane
che prima di andare in orbita il proiettile scompare

accendi il giorno che domani è già mattino e non ho voglia di sentirmi urlare che sono un bambino
accendi il fuoco che si è spento li vicino e non badare a spese quando riscrivi il tuo destino
accendi il giorno che domani è già mattino e non ho voglia di sentirmi urlare che sono un bambino
accendi il fuoco che si è spento li vicino e non badare a spese quando riscrivi il tuo destino


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