lirik lagu zero face, vagasbronzo - penna confessa
terremoto tremo con la voce scala richter
resto calmo sogno il nome sopra le riviste
guarda le ferite fredde come la granite
inchiostro e anima sul foglio baby se la ride
cammino sul cemento passo svelto no non mento
ti cerco dove amore manca l’ultimo frammento
pezzi di noi sparsi come puzzle nel parquet
dove il tempo scorre lento sull audumarpique
gli occhi che si incrociano a tempo su di
non chiedere perché affogo notti nel moet
passo in cabriolet le stelle il nostro hotel
una swit prenotata per due su di me
dentro il cuore è freddo mille gradi farhenahit
corro forte 5 grammi dentro le mie nike
giro ancora il cappelletto della jordan
abbasso la visiera vedo solo c ho che importa
gli occhi stanchi sempre in giro questa vita pressa
tre di notte inchiostro ed anima penna confessa
sei di mattina scrivo guardo dalla mia finestra
lei mi ama poi mi odia non è più la stessa
stand by con il cervello fino a qui tutto bene spezzo le catene brucio i anima acetilene
trema il corpo tiro weeda in sottofondo
porto pesi sulla schiena come se portassi il mondo
amarti come un holligans parlarti con il cuore
gridarti che sei unica mentre bevo sto liquore
passo giorni malumore chiuso in sala prove
metto su il giubbotto esco quando piove
non ho paura di volare solo di cadere
perché toccare il cielo in fondo non è male prima della tempesta baby resta
metto inchiostro e anima su cartapesta
addosso un altra tuta passa un altro giorno
dico sei cocciuta sveglia a mezzogiorno
tu in giro con i amica io in strada che non torno
mi prendo la briga di spostare il mondo
Lirik lagu lainnya:
- lirik lagu sangeetha - the world of touch
- lirik lagu faylor - невозможно (impossible)
- lirik lagu primer dan - 112
- lirik lagu lil yan - qui tu veux
- lirik lagu p bitt - dimensions
- lirik lagu paulina (rou) - fetiţa ta de milioane - live
- lirik lagu 陳奕迅 (eason chan) - 愛上你是我眼睛的錯 (fault of my eyes to love you)
- lirik lagu yemi sax - mama (sax remix)
- lirik lagu shalkal - destiny
- lirik lagu emraz - don't call me back, pt. 2