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lirik lagu stirpe - burn me alive

[intro]
“se noi bruciamo, voi bruciate con noi”

[strofa 1]
io non ne posso più, dannato jam sei ancora punto d’ispirazione
sto in questo punto ma senza virgola e qua cigola la condizione
la cui depressione è forte, tanto da chiudermi dentro una stanza
ma sai che deve sussistere il caos per poter generare una stella che danza
io ragiono seguendo i miei canoni, cani plasmati a persone da domini
in testa sono tutti anonimi ma poi nel cuore diventan stereotipi
e tu crolli, non ho un mazzo di fiori ma un mazzo di carte
se da una parte non ci ripensi dall’altra parte ti metti da parte
sto su marte come un divo che si esalta all’infinito
come puoi restare vivo in mezzo a chi non ti ha capito
se la vittima è la musica siamo testimoni oculari
non ho mai composto testi in realtà voglio scrivere le mie prigioni mentali
ho una fitta più forte, mi sveglio la notte per qualche risposta
la fotta e la grinta mi bucan la testa, il sangue che in vena si arresta e ti blocca
qualcuno mi tolga dai drammi, ho bisogno di un curatore
se ti chiedi perchè non ho sogni è che li ha divorati un dissennatore

[ritornello]
burn me alive
set me on fire
and watch me die
burn me alive
watch me resurrect
right before your eyes

[strofa 2]
so chi mente e so chi dice il vero, sherlock
sp-cco tutto pure il monastero, black block
il mio flow come i sepultura, hardcore
tu non sai approcciare con nessuna, friendzone
sudo solo sangue come anime gore
sento sofferenza manco fossi gogol
faccio un aerosol di erba
se non rappo sto di merda
non sono un prete ma faccio prediche
la mia vita è una truffa e io faccio le regole
tegole che cadono dal tetto del cielo
sono le pecore nere che intimoriscono il clero, vero
non sono abile, amabile, ma solo fragile gracile salice
al margine lacrime un martire che pare paride rapisce sangue è un cadavere
ma i ricordi sono zombie che affiorano ingombri la tua mente con la musica e ritornano
faccio una gita come un monaco eremita che ha perso rette vie che vagabondano
rimbomba sto peccato
nella tomba che peccato
senza fiato faccio la blue whale cadendo dal castello dell’innominato
in depressione taglio la vena artistica
cercare di seguirmi è una cosa mistica
siete tristi fra chi mi istiga
non mi conosce ora lo porto nell’aldilà
ma voi state nell’aldiquà, per questo scappo via
scrivere testi di merda per gente di merda e sfogarsi è una patologia

[ritornello]
burn me alive
set me on fire
and watch me die
burn me alive
watch me resurrect
right before your eyes

- lirik lagu stirpe

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