lirik.web.id
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu stanza 101 - tikkiz shelby

Loading...

la fine è vicina, incido un nikaya per dirlo: non sono i maya a predirlo
né pena né grazia divina tutti gli ignavi saranno nel limbo
un mondo che sarà distrutto, santuario di yazılıkaya
e la conoscenza rubata come i diari di lahiri mahasaya

fatale è sta stanza fatta su misura, pura agonia dentro ste quattro mura
perché ciò che ti tortura qui è la tua peggior paura
il lavaggio del cervello fatto dal ministero dell’amore
prevede questa come ultima fase per arrivare anche all’accettazione

e lo scopo è eliminare tutti i sentimenti del prigioniero
per distruggerlo interiormente fino ad amarе il tristo condottiero
la terra è divisa in tre grandi potеnze totalitarie in guerra tra di loro
e ogni uomo andrà in contro alla morte per amore di chi sta sul trono

ma gli nego il mio amore perché io odio e ripudio il grande fratello
sto corpo smorto è carne da macello ed ecco che parte il fardello
nei miei aperti occhi un grido, a questo punto non mi salva nessuno
vengo scortato per la tortura dentro alla stanza uno~zero~uno

zeri irrisori sul conto non c’è più nulla, tortura la rabbia che provo subbuglia
paure nel mentre so che il mio amore brucia all’inferno
chiuso in sta stanza, solo e freddo, quando trepido penso a mio fratello
che guarda con occhi di fuoco i topi di hamelin mangiarmi dall’interno

uno~zero~uno, non c’è nessuno, proteggi te stesso e tradisci qualcuno
che per quanto buono sarà a metà, capisci l’importanza dell’altra metà
che per l’egoismo di chi l’ha amata per la salvezza l’ha sacrificata
quel momento fobico mi ha segnato e di data in data mi ha reso distopico
ho gli occhi di cera a contatto col fuoco si sciolgono sotto una calda atmosfera
osservo il mondo e il distorto sistema piegarsi a comando calando in apnea
esaurito l’ossigeno, un respiro profondo, ora che conto il destino al secondo
nel mio racconto ho descritto il sepolcro di un dio iracondo in declino corrotto

consolo anche chi assedia il cuore, con solo l’arte da mediatore
col sol levante sull’equatore, sto tra le sbarre senza evacuazione
son l’equazione di un’operazione: la dimostrazione, l’essenza del mondo
la stessa ragione dell’evoluzione, è una maledizione senza perdono

sento frequenze distorte cambiarmi di notte calmarmi la mente latente
non può impressionarmi talmente carente, mandando segnali dall’allarme dal niente
un uomo tra sbagli se chiude la mente, sogna i suoi passi tra nuvole e stelle
mica sentirsi da lucciole spente perciò non ho piani e io brucio le agende (brick)

e in fondo ogni furbo comprende, controlli il passato, controlli il futuro
sto controcorrente, in contro a turbolenze, ma questa paura mi mette in subbuglio
mi sveglio alle quattro, respiro malsano, già stanco, sento la schiena che scricchiola
immerso nel fango, di questo vespaio, mi inietto coraggio e il problema ricircola


Lirik lagu lainnya:

LIRIK YANG LAGI HITS MINGGU INI

Loading...