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lirik lagu speaker cenzou - seguimi (l’ultima parola)

intro
è questa per la gente mia
come prima fra’
pe’ guagliune e mmiez a via

strofa 1 cenzou
solo per un istante lascia tutto ciò che avevi intorno…
ti porterò per mano, piano, verso un altro mondo
dentro me, dove non c’è quello che vedi fuori
dei colori e una serie di ricordi amari
qualcosa nella mente, a volte
fa scattare delle molle in me
apre delle porte
e all’improvviso come a star trek
io sono teletrasportato nel pianeta di ciò che è stato
nel mio p-ssato
chi è andato è andato
lo so non serve piangere sul latte versato
ma quanto ne è andato sprecato
davvero tanto, se penso a quando
a san gaetano ero bambino
e con gli amici miei stavo giocando…
la storia comincia da li…
quanti ne ho visti perdersi
qualcuno direbbe “sono cose da non credersi”
so che è la realtà nella mia città
tutto questo non è bello e sai che non mi va
ma purtroppo penso a loro g
e ad uno ad uno
li ho visti scomparire e adesso fuori non c’ è più nessuno
stanno cadendo tutti come sotto a un sortilegio
e nel mio cuore il freddo
e non so più cosa pensare

rit
seguimi se vuoi sentire la mia storia from reality
parl’ sul’ e ch-ll’ ca’ succer’ mmiez a vi’
questa è l’ultima parola… per la gente
che la prende seriamente
seguimi se vuoi sentire la mia storia from reality
parl’ sul’ e ch-ll’ ca’ succer’ mmiez a vi’
questa è l’ultima parola… per la gente
che la prende seriamente

strofa 2
questa è l’ultima parola
la più speciale… per la mia gente
dal cuore di chi canta al cuore di chi sente
teneramente, come solo una madre può fare
dalle mie dolci parole fatti coccolare
fatti portare fuori da dove eri
quello che vedi si fonde in uno con i tuoi pensieri
oggi come ieri sono solo
ciò che ho visto, è il mio tesoro e, già sai
che qua c’è la storia che viene dal vero
vorrei vivere al contrario, per tornare
ai giorni in cui non dovevo pensare
a tutto quello che fa stare male
alle tante domande che sempre mi pongo
e a tutto il tempo che a pensare spendo g.,
alle cose a cui penso adesso
difendo ciò che ho, a più non posso!
penso alla nostra strada che vi ha visto
nascere e morire… fratelli miei
non vi potrò mai più dimenticare

strofa 3 pepp oh
non basterebbe un’ultima parola
ce ne vorrebbero molte di più
e a volte sei tu
che le lasci portare dal vento fin l-ssù
sperando che superino spazio e tempo
pe’ ffa sentì a chi sai tu
quaggiù parole se ne sprecano quante ne vuoi
tra poesie e lettere che imprecano
come tolstoj
e allor’ ne teng’ ati ddoje, giusto un paio
di parole, mai ultime
che hanno un loro fuso orario
questa è l’ultima parola
per chi è in giro per il mondo
questa è l’ultima parola
per il bene che non scordo
e che porterò sempre con me
questa è l’ultima parola
per chi non vedi ma c’è
e un’ultimissima parola a chi sente
sa che la pazziella dopo venti anni
è vera e resta vivente
do un bacio al foglio prima
dell’ultima rima mentre
do amore pure a chi mente…
mo’ qui si fa seriamente!

outro
bc 20 director’s ut
and the legacy continues
cenzou, sonakine, pepp oh!
l’ultima parola baby
and we out
e parla napoli e silenzio in sala tweety

- lirik lagu speaker cenzou

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