lirik lagu sickness el bandog - no limit
scrivo rime come rimmel che cola dagli occhi
i grammi sono troppi fra e i sorrisi troppo pochi
vendo collane di problemi e bracciali di dubbi
per chi aspettando il sole ha dato un colore a ‘ste nubi
per chi si è preso slalom in bocca, denunce e condanne
per ogni amico che fa un fischio e ti copre le spalle
bevo vodka rye sobieski, i miei testi
~n~lgesici scaduti in pastigliette per i vostri teschi
chi è gia morto dentro
chi per ogni torto ti fa un taglio a lama sporca dallo sterno al mento
chi manda lettere firmate da canton mombello, vede la sua donna che si scopa uno scemo del centro
ballo il tango della morte come a [?]
gringo dalla pelle bianca brindo in zona su una panca
guarda dentro come i vecchi dentro ai cassonetti
metti gli etti nei sacchetti, mani sopra ai braccialetti
take that hood back, bevo rum caribe
per ogni doppio malto coca in busta e cuba libre
balordo da stazione tra siringhe e polverine
poeta in frustrazione scrive drammi tra le righe
dai palchi ai palazzoni stringo mani a boliviani, bengalesi, kosovari
nella merda siamo tutti uguali
un conto aperto con il diavolo pago contante, anelli di brillanti, punti luce sui diamanti
tra il bene e il male ho scelto il male
il tempo non rimargina le tue ferite fra te le fa sanguinare
ei fra mo guarda sto passando a prenderti
fammi 3 pezzi a 120 e 20 puoi tenerteli
fai il tour notturno dei transgender brasiliani mandola
la morte ha un vestitino rosso e profuma di mandorla
vuoi la guerra? la faremo
vuoi la merda? noi te la daremo
cambio la tua piazza in nuova sarajevo
fra siamo in 10 in questa zona e 5 in quella prima
fuori dai coglioni non ti lascio manco una pallina
sono al quinto shot di sambuca, grido rime alla luna
fra violenza come a san pedro sula
frate l’odio spinge il piede verso terra e ti crepa la testa
esci con l’aroma d’ammoniaca sopra la maglietta
brescia city zona dura mica zona franca
non si parla coi caramba e a chi tifa atalanta
metti via un paio di sogni dentro miei roy rogers
il seme dell’odio va nutrito a rabbia e delusione
poggia la punta sul vinile e spingi rap mami
fogli colorati arrotolati dentro ai karl kani
1 spingo il genocidio
2 dalla piazza al condominio, le volanti sopra al posto, sta sera è martirio
3 bevo gin e jack, zarri in maglia bikkembergs
4 bum e jab, scrivo fine punto e a capo man
amici fino a quando il piatto non si fredda e la strisciata sulla scheda è tutto ciò che resta
bevo bottiglie tabasco e tequila, cavallo basso
rap no limit el bandog
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