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lirik lagu sfera ebbasta - chance

[intro]
sfera ebbasta frà
ye, ye, gionnyscandal
ah ah, ah ah, ah ah, ah ah
senti frà

[ritornello: gionnyscandal]
non ti sbattere tanto
notti passate in bianco
i sacrifici che ho fatto per arrivare qua
tu non ti sbattere tanto
notti passate in bianco
i sacrifici che ho fatto per arrivare qua
(questa è la mia chance)
(questa è la mia chance)
(questa è la mia chance)
(questa è la mia chance)
(questa è la mia chance)
(questa è la mia chance)
(questa è la mia chance)
(questa è la mia chance)
(questa è la mia…)

[strofa 1: sfera ebbasta]
mi dicevano smettila prima che iniziassi
prima che li superassi
ora vogliono aggrapparsi
ma solo dio sa
quanto sangue ho sputato
quanti fogli ho strappato
non so, quanto tempo è passato
con una penna ho riscritto la storia da capo
cambio il finale che mi hanno assegnato
se mi va male lo cambio di nuovo, mica cambio stato
se fuori se pensi che possa fermarmi soltanto per stare a ascoltarti
penso per me, per i frà, per mia ma’
scusa ma non c’è tempo anche per tutti gli altri
questi si pensano che faccio i soldi col rap
se non li facessi manco farei il rapper
senza sapere che mi alzo alle sette
i soldi li faccio soltanto al call center
l’invidia ti ha reso pazzo
odi ogni cosa che faccio
più passa il tempo più tutti sti babbi rimangono dietro e mi succhiano il cazzo
bilion headz, bilion headz, questa è per quelli che ci stanno affianco e che ci hanno sempre tifato
e pure per quelli che ci odiano e che ci hanno sempre gufato
f~ck (f~ck, f~ck)
dare retta agli altri non conviene
io ho creduto solo in me e a quanto pare ho fatto bene (sfera ebbasta)

[strofa 2: gionnyscandal]
a scuola fingevo di stare male
sempre la solita scusa
tu che sentivi tutta la lezione
io che sentivo la base in cuffia
il professore mi scriveva le note con la sua firma
ora scrivo la mia ma sul diario di sua figlia
non puoi pensare di farcela frate
se prima non pensi a te stesso
mia nonna diceva gionata, trova un lavoro presto
ho fatto le ore in fabbrica chiuso a pulire un cesso
il capo diceva: “bel lavoro” solo se leggeva un mio testo
e se prima, manco mi chiedevi come stavo
mo mi chiedi di passare che hai sentito il pezzo in radio
e non è per cattiveria né per altro zio però
vai più te a convenienza che una sciura all’ipercooop
questa tipa si vuole sedere
a bere belvedere (fresh brr)
col suo bel sedere
chiappe dure e vere
me le sbatte in faccia e vrrr
prima usa la scusa che la porta è chiusa
poi mi fa le fusa e fa vrrr
ma se non vedessi tu non ci saresti
quindi piglia ed esci e sshh

[outro]
non ti sbattere tanto
notti passate in bianco
i sacrifici che ho fatto
non ti sbattere tanto
notti passate in bianco
i sacrifici che ho fatto
questa è la mia chance
questa è la mia chance
questa è la mia chance
questa è la mia chance
questa è la mia chance

- lirik lagu sfera ebbasta

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