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lirik lagu rupert (ita) - come finirà

[testo di “come finirà” ft. vicious]

[intro: rupert]
ah, ah, rup
ye
luvre, luvre, luvre, luvre
2021, okay, okay, okay

[ritornello: rupert]
io non so più cosa cerchi dal mondo
son tornato sconvolto, sono morto
e risorto solo al mattino dopo
forse ho fumato troppo, è che pensavo a te
se guardo su vedo tutto coperto
un mondo che pare spento
freddo sia fuori che dentro
un frate beve, e uno stende, per non pensare al resto
che altrimenti ci scende, come finirà?

[strofa 1: rupert]
scendo a far due commissioni giù in zona, per mia madre
se non scendo per quello, scеndo a prendere lе canne
con la testa un po’ in panne, poi ritorno a casa
per scrivere le barre che mi danno l’aria
non mi fotte di chi usa il pregiudizio
qua, aspettiamo un armistizio
inizio a scrivere, ne ho 13, ed il giorno dopo
frè, è subito un vizio
strizzo l’occhio se sto bene
fumo rabbia mista a scitto e catalizzo tutto
fuggi, in fretta, da quello che non conviene
da ciò che rende fragili, tu, impari a stare in piedi
ti chiedi “come finirà?” se il mondo sta in catene
le ultime cene nei piatti, prima che piovan meteore
okay, tu, chi sei? cosa vuoi?
non parlare male degli amici degli altri
impara solamente a farti i cazzi tuoi, e campi cent’anni
luvre, museo della musica
16156, da qua per tutta la repubblica
[ritornello: rupert]
io non so più cosa cerchi dal mondo
son tornato sconvolto, sono morto
e risorto solo al mattino dopo
forse ho fumato troppo, è che pensavo a te
se guardo su vedo tutto coperto
un mondo che pare spento
freddo sia fuori che dentro
un frate beve, e uno stende, per non pensare al resto
che altrimenti ci scende, come finirà?

[strofa 2: vicious]
io, ora, lo so per che cosa combatto
scrivo dei versi per non prendere un’arma
perché vorrei sapendo che, qui, non cambia niente
tutto si ripete, come il tramonto e l’alba
prendo quel poco che mi piace e lo racconto al mondo
prima che frigga sotto il peso della noncuranza
io, già da bambino, non facevo del male
c’è chi invece un po’ ci nasce, frè, beata ignoranza
questo mondo ti divora tipo il primo n~z~sta
seleziona dall’ingresso
infatti un ricco ti passa avanti sempre nella fila
e poi, se povero riesce per caso
entra qui e tutti lo odiano un po’
ma alimenta la leggenda che anche un povero può
faranno un docu~film sulla sua vita di strada
come pulirsi la coscienza, con la destra danno un sogno
mentre con la sinistra inquineranno il pozzo
zero v
[ritornello: rupert]
io non so più cosa cerchi dal mondo
son tornato sconvolto, sono morto
e risorto solo al mattino dopo
forse ho fumato troppo, è che pensavo a te
se guardo su vedo tutto coperto
un mondo che pare spento
freddo sia fuori che dentro
un frate beve, e uno stende, per non pensare al resto
che altrimenti ci scende, come finirà?

[outro: rupert]
come finirà?
te lo sei mai chiesto?
non preoccuparti che tanto
tutto quanto finirà presto
come finirà?

- lirik lagu rupert ita

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