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lirik lagu reo - silenzio

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[intro]
(shh, shh, shh)
(shh, shh, shh)
[ritornello]
cogli questo momento
(shh)
togli ogni spavento
(shh)
guarda scorrere il tempo
(shh)
come non ci fossi dentro
(shh)
abb-ssa la voce non sento
(shh)
fai parlare il silenzio
(shh, shh, shh)

[strofa 1]
fai parlare il silenzio che penso sia meglio per tutti
meglio per chi non ha voce
per chi ha il buio cuore
perché è il solo che parla e non nuoce
perché è il solo che ti offre un rifugio quando ogni pertugio di luce si copre
a volte commuove
il modo in cui riempie le stanze vuote

finestre aperte i raggi del sole che piovono dentro la stanza
scaldano l’aria scaldano l’ambiente chiariscono i dubbi che ho dipinti in faccia
attraverso la serranda
entrano senza chiedere permesso un po’ come quei demoni che ormai da tempo ho alle calcagna

sbaglia, danna, appanna, abbaglia, affanna, inganna
la mente è un’arma, carica pr-nta a sparare è come una pistola ma io non so usarla, mantieni la calma
mi dico ma corro con l’asma, ricoperto di magma
cerco di uscirne guardandomi intorno provando a imparare da chi ce l’ha fatta
(shh, shh, shh)

[ritornello]
cogli questo momento
(shh)
togli ogni spavento
(shh)
guarda scorrere il tempo
(shh)
come non ci fossi dentro
(shh)
abb-ssa la voce non sento
(shh)
fai parlare il silenzio
(shh, shh, shh)
(uh yah yah yah)

[strofa 2]
non so come ma a volte leva le parole di bocca
toglie il fiato, mi sciocca
sentire solo l’orologio che ancora una volta rintocca
ad ogni ora che scocca
in un attimo tutto il pianeta si blocca
finché non arriva il rumore che sporca

portami là
dove non vedo quello che succede ogni giorno che va
perso nella
b-n-lità che porta a crollar davanti alle avversità

porta a crollar come un castello di sabbia
porta l’uomo a vivere una vita in gabbia
qui nessuno ormai controlla più la rabbia
sottostare a sta realtà vigliacca strazia

scappo via dai miei fantasmi
corro veloce per tenere viva la fiamma che tiene lontano da me dagli ectoplasmi
pensano tutti che il male sian gli altri
per colpa di sti b-st-rdi adesso faccio slalom tra tutti gli affanni e non riesco a evitarli
dammi solo un motivo per guardarli in faccia e ancora riprovarci

[outro]
non c’è (x6)


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