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lirik lagu redsky - l'attacco dei giganti

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questo mondo è sempre stato crudele
anche se tutti fingevano di non vedere
il forte uccide il debole
un secolo di domin~z~one conferma le regole

sono stanco di vedere i miei compagni divorati
da mostri stupidi, affamati
per la libertà, sacrificati
masticati

la gente non capisce, giudica
abituati a vivere in una gabbia sudicia
sognano una casa e dei figli
ma il maggior pericolo è quando tutti sono tranquilli
quindi vivi a testa alta
il mondo la fuori fa paura, ma non ha importanza
combatti per la libertà, sacrifica tutto, con la morte…danza

dobbiamo raggiungere quella fottuta stanza
non ci possiamo fidarе di nessuna alleanza
e’ grande la distanza, é grandе l’ignoranza
ma ancora più grande è la nostra speranza, quindi avanza!

andiamo verso il mare
ma ricordati che solo chi di noi è pr~nto a rinunciare
a tutto ciò a cui tiene sarà in grado di cambiare
le cose, il mondo e pure questa prigione mentale

mi muovo rapido
movimento, tridimensionale
si sono sadico
taglio netto, nemico scompare

tatakae!
tatakae!
tatakae!
tatakae!

tatakae!
tatakae!
tatakae!
tatakae!
offriamo i nostri cuori all’unanimità
per il bene dell’umanità
nessuno di noi sopravviverà
ma vivremo nei ricordi di chi verrà

su questo beat, colossale
rimo come una bestia, un animale
mastico haters con sta mascella
rime a martello, distruggo la scena

agile tra i generi, gigante carro
sputo sulla trap, tipo catarro
narro, le storie di questi eroi
dei campi di battaglia: mattatoi

non mi difendo, gigante d’attacco
contro gli insulti, corazzato
incazzato nero, eren
sta musica non esce dalle casse, ma dalle vene

la guerra mi ha rinforzato
troppa pace a te ti ha evirato
non vinci un grammy, naaa
tu sei il gigante femmina

vogliono farci sentire piccoli
di poco valore, soldi spiccioli
credi in te stesso, sei un gigante
attraversa l’inferno, fai come dante
la paura apre lo stomaco, come bisturi
sento l’alito dei miei incubi
vogliono mangiarmi, per divertirsi
non per nutrirsi, vi insegnerò a pentirvi

pensavo di essermi già arreso
ma il fuoco dentro me è ancora acceso
può succedere in qualsiasi momento
ma ora sono addestrato, non più indifeso

tatakae!
tatakae!
tatakae!
tatakae!

offriamo i nostri cuori all’unanimità
per il bene dell’umanità
nessuno di noi sopravviverà
ma vivremo nei ricordi di chi verrà


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