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lirik lagu real talk - real talk - boro

[testo di “real talk ~ boro”]

[parte i ~ prod. cocobeatz]

[intro]
stavolta posso dirlo
bella k~ma, bella bosca, bella khaled
real talk parte due, siamo tornati
iskido gang
gang, gang
yo, yo
vamos, coco
yo

[strofa]
in zona testa e [?]
taglie sulla mia testa calda, magma
siete in quattro quaquaraquà~qà, magnum calibro .40
siamo in quarantaquattro, forty~four, la strada ci ha visto
malloppo in tasca, lei ha un culo che parla, quasi sembra finto (ahah)
sei numeri parla per tutta la vita, potrei anche star zitto
ogni volta che pensavo di avere vinto ho perso, infami appresso
smith & wesson, sono al check point, sto puntando al jackpot
lei si fa la doccia con il dom pérignon
la tua tipa ascolta liga, la mia pompa il reggaeton
lento, lo stiamo facendo
‘sta vasca è piena di squali e non ci voglio star dentro
stiam sorvolando il pacifico, ma non siamo ragazzi pacifici
sul mio conto un altro bonifico, non sapevo cos’eran bonifici
boro, è oro quel che tocco, le ho placcato lе tube di falloppio
calibro .45, la paura qua fa il doppio
boro boro porta sulle spalle toro
ripuliscе come il cloro questi rapper da risate
metto soldi sottovuoto, apro droghe in sottovuoto
vedo rapper con le unghie, mezzi h0m~, mezzi sapiens
entro dentro ‘sti locali anche se metto la tuta
per quanto lei mi ha bagnato dovrei mettere la muta
per quando lei mi ha asciugato era meglio fosse muta come serpi
puzziamo di strada, siamo lerci
abbiamo la tratta, abbiam le merci
con shqipe su mercedes~benz e
siamo meglio di quello che pensi, sempre se tu pensi
ho la vita al massimo, me la vivo al lastrico
ho lastre di ghiaccio, il cuore è freddo come l’artico
sono un peso massimo di spese senza parsimonia
non parlare, prima dimmi: “per favore”
[parte ii ~ prod. cocobeatz]

[intro]
yo, yo
vamos, coco
toc~toc~toc, toc~toc~toc
toc~toc~toc

[strofa 1]
se non hai i soldi, non parlo, mi sento jenny serpi
amiri jeans baggy, non featto coi serpenti
ho alzato milioni e milioni di cloni
le che si fa un film, ma non è danika mori
da~da~da~da~dame chapa, dann~z~one
ho orologi per tutte le ore, b~tch in alta rotazione
non parlarmi di soldi, sono stanco di contarli
forse dovrei abituarmi, smettila di cercarmi
[?] sono sopra un uber black come sirius
io so come riempirlo, pensando al mio empirio
ho fatto cose sbagliate per trovar la strada giusta
soluzioni nella busta, svuotala tutta
la pozione, lei si bagna con la voce
bastano due dita, ho tre dita per fare un acquazzone
mi vedrai sempre con ciò che è mio
dio mi ha dato la fortuna, ma ho fatto tutto io
lei è in palestra, mi videochiama mentre si allena
è una bionda con il culo grosso, sembra alisha lehmann
[ritornello]
sono al top già da un tot, ci passiamo queste thot
mi bussano alla porta e fanno “toc~toc~toc”
vedi mo, sale slot, sbarrati dietro una cloche
bussano gli sbirri e fanno “toc~toc~toc”
e fa “tic~toc” il mio nautilus full gold
come bussan le tiktoker, fanno “toc~toc~toc”
già lo so, devo attaccare la call
devo aprire a questi soldi, stan bussando, fanno “toc~toc~toc”

[strofa 2]
nessuno può fottermi, popper con le poppici
più rolex che totti, quattro thottie al tocqueville
sono nel mio prime, faccio fesse, puoi chiamarmi adriano
dorme nuda sul divano, lei ha il nome di un uragano
e pesavo su bili quel che alzo nel bilanciere, sabe
dobbiam rifar le squadre, non sono bilanciate
se i numeri parlano, ho la bocca tappata
ho un mercedes nero con la vernice opaca
“toc~toc~toc”, ricco, sì, con due canzoni
“toc~toc~toc”, senti il rombo, akrapovič
“toc~toc~toc”, occhi aperti allo spioncino
perché c’è gente fuori

[ritornello]
sono al top già da un tot, ci passiamo queste thot
mi bussano alla porta e fanno “toc~toc~toc”
vedi mo, sale slot, sbarrati dietro una cloche
bussano gli sbirri e fanno “toc~toc~toc”
e fa “tic~toc” il mio nautilus full gold
come bussan le tiktoker, fanno “toc~toc~toc”
e lo so, devo attaccare la call
devo aprire a questi soldi, stan bussando, fanno “toc~toc~toc”
[outro]
ahahah

[parte iii ~ prod. ill bosca & exynos]

[intro]
who is it? bosca
yo
yo, exy, [?]
yo, yo

[strofa]
son venuto in appello, ma, giuro, non patteggio
qua suoneranno gli archi, mi perderò nell’arpeggio
ho avuto una clientela, poi ho fatto molto meglio
la tua miglior canzone è un minuto di silenzio
palle grosse, ci palleggio, come adri io mi atteggio
la scena è piena di ratti, ho portato del taleggio
quarantaquattro fatti, mio fra’ in para, no paura
quarantaquattro perché era solo tra quattro mura
sognava una lambo miura con la merce dell’honduras
[?] tutto come atlas perché questa merda è dura
cresciuto tra gli squali in quest’acquario, un magna magna
son sempre stato piccolo, ma un piccolo piranha
e mi son rialzato solo come ha sempre fatto boro
ho ancora un occhio sul blocco, per questo è tutto a posto
aprivo la busta che è chiusa, ‘st’industria che ci rende uomini
il mio manager sporco pensava ai suoi sporci comodi
come tutti, del resto, sono amici se c’è l’erba
son tutti bravi a calciarti se sei sdraiato a terra
ho pochi amici, ma non è una mia scelta
hai mai sentito dire che son io l’uomo di merda?
a quanto pare no, come trezegol sono torino
il bene che do torna, carillon carico
per prendermi i soldi e tutto quello che mi manca
ho la testa calda, ma la presa salda
e faccio “boom”, guarda, la mia faccia è rinvigorita
non capisco l’odio, ‘sta cosa non l’ho capita
io non ho mai odiato, non ho mai invidiato
giuro che ho sudato per cambiare la vita
sai quanti compromessi, treni senza biglietti
canne giù ai parchetti, pezzi nei pacchetti
ho investito l’anima per fare qualche hit
e non ho mai pagato un feat
a differenza di colleghi, so far rime che colleghi
sette~sette, le gambe delle donne con i leggins
se sei in alto, ti rincorron tutti come frodo baggins
perché sempre me? sono super mario borotelli

[parte iv ~ prod. cocobeatz & exynos]

[intro]
pa~pa~pa~parlami por profit
pa~pa~pa~parlami por profit
pa~pa~pa’, pa~pa~pa’
pa~pa~pa’, pa~pa~pa’

[ritornello]
pa~pa~parlami por profit, parlami por profit
pa~pa~parlami por profit, parlami por profit
pa~pa~parlami por profit, parlami por profit
pa~pa~parlami por profit

[strofa]
coi soldi sporchi non ci compri neanche queste donne
son ritornato in campo come se fossimo a vondel
giro a venezia in gondole con due gole profonde
ho merce svizzera dentro la vuitton, su~su~sudiamo alla fronte
e pa~pa~parlami per profitti, cambiamo anche i prefissi
ho un flow che sa di carta, di soldi, mica spicci
li tengo tutti in mano perché prima non li avevo
spendo sempre ventimila, non è lira, sono euro
un, dos, tres, conto milli, no più stress
cuatro, cinco, seis, [?] una iatro come [?]
[?] che spiano coi droni
tu parla sottovoce, pa~pa~pa~pa~pa’

[ritornello]
pa~pa~parlami por profit, parlami por profit
pa~pa~parlami por profit, parlami por profit
pa~pa~parlami por profit, parlami por profit
pa~pa~parlami por profit, pa~pa~pa~pa~pa~pa~pa~pa~pa~pa’

[interludio]
boro, black city, t~o, real talk
se la tavola è vuota, sarai sempre solo
se la tavola è piena, ci saran sempre tutti con te
abituati perché la giostra fa su e giù, su e giù
e ora, se devi parlarmi

- lirik lagu real talk

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