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lirik lagu rak (barracruda) - #b2br

[strofa 1: rak]
resurrezione proprio come cristo
sto steso sopra il precipizio
il mio nome resta lì ben fisso
attaccato come un crocifisso (amen)
ho visto l’oscuro da così vicino che fra’ non l’avevo previsto
il fondo per poi risalire siamo in divenire sono l’imprevisto
sto ancora coi piedi per terra
ma ancora più pr-nto alla guerra
ritorno con chi non si ferma
lo sfondo è la mia città eterna
ciò che perdi ti rende invincibile
il cielo è il mio limite vivo per questo (per questo)
credevi fosse impossibile invece è possibile fare di meglio
risveglio i morti
azzero i torti
narro i bordi in verità
pensieri contorti
chiamaci risorti
il nome ancora bc fam
piscio il dissing
faccio p-ssing
poi ritorno come lazzaro
capisci sciacquo bocca
e voi stallieri come mangano
non platino se pratico gli insegno andare a tempo (1 – 2)
una fenice che risorge dalla cenere salendo (su)
ritorno con i cavalieri
più forti di ieri
che è l’ora mia adesso (ora)
conoscere i veri problemi
conoscere i seri
conosci te stesso

[ritornello: rak]
e sarai tutto quello che no non sei stato mai (se)
e farai tutto quello che no non hai fatto mai (nah)
risorgerai ma conterai sopra una mano le persone
rappresento quelli nati pr-nti per definizione

[strofa 2: rak]
tra le nuvole inutile chiudere le rime quando non c’è significato (no)
il ritorno levati di torno rinasco se pure da mummificato (già)
sta banda di vermi può darsi che non l’avevano pianificato (eh no)
davvero pensavi che m’ero fermato
sbagli sono tornato
i’m back come cook greg
sopra il palco c-m back
punto in alto
vengo al punto
miro e sparo
cl!ck bang
l’appunto mio è personale (se)
dagl’inferi risalgo le scale (eh già)
conoscere quanto fa male restare da soli può fortificare
tra mille bare conosci gli abissi
tu chiamaci poveri cristi (se)
ma noi non sappiamo lottare
che c’è un obiettivo
ci siamo prefissi
scrivo a tappeto
ancora ci credo
che la storia sia da scrive
rappresento i nati pr-nti
programmati per resistere
un foglio di carta
e sono siddhartha
nel suo percorso e l’anima parla
sono qui a farla
cambio continuo
come una bestia che sfonda la gabbia
torniamo più incazzati con la fame quella atavica
rinati mai cambiati puoi chiamarla la rinascita

[ritornello: rak]
e sarai tutto quello che no, non sei stato mai (se)
e farai tutto quello che no, non hai fatto mai (nah)
risorgerai ma conterai sopra una mano le persone
rappresento quelli nati pr-nti per definizione

[strofa 3: rak]
sono sul palco
me la cavalco
subito esalto le produzioni
sono al comando
siamo allo sbando
intanto ribalto le previsioni
stiamo sul cazzo perché più bravi (eh già)
sul pezzo contro gli infami
mai stati schiavi del risultato
sempre sputato rime migliori
banda di cloni nascono fiori
dalla mia merda poi dai diamanti
non nasce niente che si conserva
solo speranze solo illusioni
ma chi te pensa
nella dispensa
ho mille prodotti
e duemila infarti
mentre chi pensa di essere un gaggio
qui rappresenta quattro coglioni
mille modi
mille chiodi
mille sfoghi
mille nodi in gola
mille soluzioni perché si vive una volta sola (una)
cura le intenzioni riesce solo chi ci prova (eh già)
trae profitto quello mentale
vivo un’ esperienza nuova
ho il pieno di broda
mi seguono a ruota
non vivo alla moda
non parlo di droga
ma spiego una storia
che è figlia del male
dagli anni di scuola
che sparo sta roba
non sanno parlare
ma credono ancora
che ce la beviamo la solita solfa
rinascita e gloria
furore e baldoria
rigore e memoria
scriviamo la storia

- lirik lagu rak barracruda

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