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lirik lagu plug (ita) - cristallo

[testo di “cristallo”]

[strofa 1]
non mi sono mai piaciuti i locali
ma ora per forza di cose devo andarci (andarci)
a dirla tutta è meglio perché così forse ho un alibi
e che dopo se mi perdo, posso ritrovarmici
tu per cosa combatti? (no) a cosa serve? (a cosa serve?)
se contassero i fatti forse non varrei niente (no~no)
la fama uccide, il fallimento ti stende (yeah)
quindi in entrambi casi rimarresti un perdente
non ci provo manco a fingere, so che non ci riesco (no)
è brutto fare i conti con i demoni che hai dentro
cammino tranquillo, sto pieno d’oro quando esco
importante è che non rubino i miei sogni come inception (come inception)
forse era meglio quando stavo con la testa sulle nuvole (con la testa sulle nuvole)
che non facevo un dramma pure per le cose stupide (cose stupide)
più cresci, più capisci cosa conta e cosa è futile (cosa è futile)
nascondo le emozioni come un pugile (yeah)

[ritornello]
quando non mi sento al top (al top)
quando piango e non ci sto per nessuno (nessuno)
quando è tutto spento (tutto spento)
io sono un angelo caduto dal cielo
quando non esiste stop
chiami aiuto però non senti nessuno (nessuno)
guardami un momento (un momento)
sono il tuo angelo caduto dal cielo
[strofa 2]
sono arrogante, quasi sempre
ignorante quanto serve
accettarsi è il primo passo per vincere, o così dovrebbe essere
finirò per retrocedere
io penso a cosa scrivere, lei pensa a cosa mettere (cosa mettere)
è inutile sottolineare che sono diverso
chi lo fa è uguale agli altri e non l’ha mai ammesso a se stesso
vorrei mi guardassi dentro
più a fondo della lussuria, più a fondo dell’ego
e credo non ci sia alcuna censura (no)
è da quelli come me che quelle come te scappano (scappano)
penso solo a me stesso, ma me ne pento ogni attimo
quando non so stare solo, vorrei qualcuno a fianco (yeah)
occhi lucidi parlano, diventano cristallo
tu piangi lacrime di fuoco, ti hanno sciolto il mascara
mi guardi come se non avessi più niente da darmi
ma le attenzioni non mi piacciono, mi fanno soffrire
e più mi dai più vado via, così non conterò i passi che ci separano
e di te rimane solo un ricordo (rimane solo un ricordo)
è solamente colpa mia se abbiamo toccato il fondo (se abbiamo toccato il fondo)
mi sono fatto in due per te perché ne avevo bisogno (perchè ne avevo bisogno)
ti ho detto ti amo senza amarti, me ne vergogno troppo
ma

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