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lirik lagu playboy mala [aov] - capolavoro / quattro

[testo di “capolavoro”]

[intro]:
(ye, hey) quando scendi in strada (hey)
giochi a fare il cattivo ragazzo, meglio se stai a casa (a casa…)
diggy di~do~do~do~do don mala, non ti preoccupare!
basta che mi dici soltanto la data e l’ora… (f~ck! pf, hahaha)
puff! basta… ci ho tirato un cartone al microfono… a o v!

[strofa 1]:
(ah, ah) a me è meglio che non dai la parola (nooo!)
potrei fare un capolavoro (sì) o anche metterti in postura scomoda (ah)
mi sento come se stessimo girando un kolossal (cheese!)
vedi le notizie che arrivano, sembrano fatti di cronaca
dovrei pensare positivo (sì sì), ma n’è rimasta una sola (hey)
faccio un assolo, dopo ti porto all’altro mondo
tutto distorto, quello che vedo lo prendo
quello che non prendo lo lascio per dopo! (hеy)
lo lascio per dopo (hey, sì sì), è questo il mio gioco (hеy)
è quello che provo (hey), se mi guardi vedi il vuoto…
se chiami senti il vuoto… (ah~ahh…)
puoi parlare con un suono! (“lascia il tuo messaggio dopo il, ah~ahh…)

[strofa 2]:
tengo il mala wiley flow (w~lly wop! ah~ahh…)
non sono un marchio né un’icona
la mia roba è: stasera usciamo, ma
poi ti bidono! (hey) rimani a casa… fai un capolavoro! (ha! ha! ha! ha!)
vuoi fare il capo a lavoro? (vai, vai, vai…)
devi prima capire il tuo ruolo! (ah)
da come ti muovi… da come mi muovo (sai che)
capisco che… non hai capito proprio!
vado a discapito, ma non del prossimo (no)
fai la sinossi mo’ (sì), dammi un sinonimo
per quello che vivo… (dai) non è un suicidio
voglio vedere solo fino a dove arrivo!
se il tuo amico si cala in un fosso, ci vai giù con lui (sì sì)
so cosa faresti col senno di poi, nei panni di chi e nel posto in cui vivi (cu, vi)
a volte la vita ti piazza in dei bivi (vi city)
anche se non dai spazio, noi ammassati stiamo
[bridge]:
in equilibrio, ma non sopra un filo
è una linea immaginaria che
ci porta all’obiettivo
la mia vita è una soggettiva
e tutto quello che dico, potrebbe
essere oggettivo, se certo, ci fosse
una prova, a mio favore, ma per favore
lasciami l’onore di mandarti a casa…

[outro]:
restando senza parole (zero), a disposizione
non sono a disposizione…
sai, sto consumando ore davanti a un registratore…

[testo di “quattro”]

[strofa 1]:
dammi un loop, quattro minuti
puoi stare tranquillo che li userò un po’ tutti (vai tranquillo)
le chances non puoi chiamarle chances se non le sfrutti (cazzaro)
vuoi vedere di che pasta sei fatto? allora b~ttati! (dai su, dai su)
almeno sopra la ps prova a non usare i trucchi
a te restare fermo non ha dato molti frutti (per niente)
sai che se mi colpisci non fai punti
ti ritorna il male indietro, il tuo corpo accumula punti (chiamalo karma)
i miei homies non ti porteranno in questura (no no)
hai sbagliato l’approccio e pure la postura (eh già, siediti)
entriamo nel tuo negozio, non è ora di chiusura! (haha…)
lascio l’amaro in bocca, non è cointreau~angostura, è don mula (ewwww…)
faccio le onde come un doo~rag
sai che non sono un pusha, ma c’ho la roba pura
“la vita è bella finché dura, quindi goditela!”
la mia insegnante d’immagine e arte mi ha chiesto
cosa volesse dire quella frase idiota…
un poco come la gente che mi chiede come mai resto in silenzio… (perché?)
non credo capirebbe la risposta!
dai commenti percepisco tutto l’odio che vi assorbe (porca troia)
non mi voglio mischiare alla moralità vostra (per niente)
cresceranno piante storte
perché avrete dato input e pensieri di morte (johnny marsiglia)
[bridge 1]:
devi fare il bene, è questa?
la cosa che dicono nelle chiese
però non basta… devi fare girare il mondo
anche nel modo che ti conviene (hey hey)
e per fare questo, devi fare in modo
che al mondo ci sia un bilanciamento
sai, non è facile…
dare a tutti quello che si meritano…

[strofa 2]:
(p~p~p~p~pausa! hey, no, play!)
questa merda è troppo conscious e sto perdendo il segno
il filo del discorso è un gomitolo che sta correndo
in mezzo alla stanza e se ne sta pure uscendo…
flussi di coscienza che allagano il pavimento
ho due tipe nello studio che si stanno divertendo
una delle due è seduta su una cassa e
ha ~rg~smo, perché attivo l’impianto!
“suda e/su, dai, dimmi se ti piace!” (su)
posso alzare il volume all’amplificatore e farti vibrare il cuore (sì, sì)
testo che è di spessore, non ho parole buone
per un migliore amico e nemmeno per il signore
se mi chiedi “come stai?”, io sono tipo no comment
ho i problemi dentro gli occhi e scritti sulla fronte
in sovraimpressione, quando parlo ti impressiono
quando parlo non mi impersono (io so chi sono)
se minacci di avere fatti, so già che non ci sono… (hahaha…)
ti sei svegliato… tutto bagnato da quel sogno! (haha…)
ogni parola detta su di me è menzogna (ah)
ma col passaparola la gente si informa e
lo fa pure male! (pss…)
visto che non capisce un cazzo di cosa accade! (ah)
quello che stanno ascoltando non li sta interessando!
se gli dici dieci loro capiscono quattro! (eh?)
quando escono da un posto, dopo entrano in un altro (sì)
e vanno raccontando quello che hanno ascoltato
sai che cosa gli è rimasto?
lacune culturali perché stavano scrollando!
ti scrollo un altro po’ perché stai ancora gocciolando
un infame, non perde sangue che non ne ha! (bro, no)
fammi un gioco del cazzo come la hasbro!
i miei giocattoli li fa un fabbro!
[strofa 3]:
questa è la trap, bro, tu vuoi un abbraccio (vieni)
e vai a cercarlo, da qualcun altro! (vai)
dall’alto in basso, di pari passo (sì)
quando tu cadi, io mi rialzo! (è un gioco)
poi mi rifaccio, ritorno a galla
ah no, libraccio… (ma che cazzo…)
…barra di spazio
il peso del silenzio mi ha schiacciato! (auuhh!)
l’indifferenza certe volte mi ha agghiacciato!
non ti dico neanche dove? come? quando?
ti faccio girare come il latte caldo (frrrr)
volevi fosse solo il caffè macchiato?
pensavi andasse liscia e invece è ghiaccio! (cazzo)
è per quello che il livello era un po’ più alto (magia)
se evapora il ghiaccio, anche il mare si alzerà bro, dopo nuoteranno
se non si aggrapperanno, forse annegheranno (nuota!)
se li accusi, forse negheranno
altri non risponderanno, altri hanno in bocca
le parole che gli (altri) hanno appena sussurrato
altri stanno sotto, tipo suburbano
i cartoni, mica i panni che ti sei calato (noo!)
guarda come stai messo ti sei suburrato (tzhaha!)
sai forse sei bravo, ma sei un surrogato
belle quelle firme con cui sei abbigliato
però alla cultura neanche un richiamo
io sono la sciagura per un caimano
perché macchio sempre una lacoste
la mala non uccide solamente ad agosto
le scelte costano caro, mangi doppia aragosta
vogliono che li divido, qua non basta il raddoppio
e nemmeno triplicarli perché ne conto otto!

[bridge 2]:
fumo tutto in un botto
ma sei tu… a diventare paranoico!
sempre meglio di noioso/no io so
quando dico la verità, if you don’t know, you won’t even know it (ah)

[outro]:
diggy do on!
vado così a fondo che raggiungo un altro posto
noi siamo l’opposto, ma c’è di peggio…
chi non si è accorto che a me somiglia molto
ma manca di rispetto, e neanch’io
mi ci rispecchio, però sai, sono un po’ scettico
metto in dubbio tutto quanto
c’è sempre un’eccezione al caso… quattro!

- lirik lagu playboy mala aov

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