lirik.web.id
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu piombo a tempo - immigrato totale

Loading...

ciao, sono l’immigrato, l’immigrato totale
non ho città né paese natale
non ho indirizzo fisso che puoi scriver sull’agenda
non prestarmi mai dei soldi che poi non te li rendo

quando la tasca è vuota che più vuota non si può
più vuota anche del frigo del tuo squat
se ti alzi la mattina e tutto è ancora uguale
quello è il segnale, saluta e prendi il cane
perché i soldi non ti vengo mai a cercare
come invece quei solleciti ufficiali giudiziari

e dunque muovi la chiappa che oggi vale tutto
offerta immigrato, treno senza biglietto
curiosità, necessità o virtù: fa’ un po’ tu

e’ del tempo di adamo questa malfunzione
è la mela di eva che ho ereditato:
frutto della conoscenza e anche quello del peccato
indipendente in ogni istante
non chiedo niente perché me lo prendo già
sai, già lo vedo l’indigeno locale
che mi scruta con sospetto, mi guarda male
ma no, no, dai, non aver paura
io non sono qui a rubarti il lavoro o la mogliera
perché niente è per sempre, il futuro è in movimento
come l’hip hip-hop e io già lo so
ho mollato anni fa la casetta in canada
e chi ha detto che il futuro è -ssicurato
era un mio amico oggi c-ssaintegrato
allora, la valigia sul letto è quella di un lungo viaggio
quindi niente menate e mi metto a tuo agio:
filtro, cartina e sigaretta te la scrocco in ogni lingua
e in ogni dialetto
capito a proposito è il mio sinonimo
e le frontiere sono solo un obbligo scomodo

[nandu popu in dialetto salentino]

a tre, sei, zero gradi vivo e giro vero
non lo sai che non sono sincero ora
domani forse no, ciak si gira!
se ti riesce, è difficile starci dietro
e si capisce che c’è per ora in zona
la e, doppia n, la e è fuori come non lo sono mai stato
mica male
anch’io un immigrato tot-a-le
giorno dopo giorno l’immigrato ti saluta
e “ciao, poi torno ma” non torna più
allora non sono stanco manco un poco
ma dopo poco tempo fermo attento
un momento basta, quanti bei ricordi tutti in fila nella testa
siamo dei fantasmi in un castello, vaganti
non giro mai la testa e guardo solo davanti
ma riesco a percepire quello che succede alle spalle
non sono segnato sulle pagine gialle e dalle
non amo i rompipalle e sono ancora fuori
e fuori vivo e capisci la tela e la fila
oh, sono ancora fuori!


Lirik lagu lainnya:

LIRIK YANG LAGI HITS MINGGU INI

Loading...