
lirik lagu pessimo 17 & sick budd - mentre il paese fuori dorme
[testo di “mentre il paese fuori dorme”]
[intro]
è solo un’altra storia di merda, frate’, yeah, okay
[strofa]
volevo solo uscire a bere un campari
ma ho già venduto mezza pana a quattrocento a ‘sti due ritardati (‘sti due scemi)
la scimmia si fa sentire in questi casi
per il netto, duecento, mi dà tre grammi, coca tutta a sassi (pulitissima)
e allora chiamo gianni
siamo amici, gli voglio bene, anche se ha il doppio dei miei anni (seh)
condivido le fortune con altri
so che non mi dice “no”, ed appena può, mi chiama per rimandarli (assoluto, fra’)
passo a prenderlo alla pensilina
quasi vedo la sua scimmia in salita
ancora sulla pettorina ha scritto “cooperativa”
mi saluta col fare di chi ti ammira (sеh)
quanti amici fa la cocaina (quanti)
in quel viso scavato ci sono gli occhi estasiati di una bambina (di una bambina)
qualche battuta е nell’aria che tira
c’è presa bene, sta imitando uno zio giù di messina
saliamo come volando ‘sta palazzina
prendo boccia ed ammoniaca, lui cucina
sa che spetta sempre a chi manda la prima
primo giro abbondiamo, sul cucchiaio qualche bollicina (frigge)
in un minuto, tra le dita ho una crocca
dal fazzoletto va dritta sulla stagnola (seh)
io appena l’accendo, scrocchia, forse è troppa
come tiro nel cervello c’ho il piacevole ronzio di una mosca (di una mosca)
in quel fischio è pura gioia
io sussulto aspettando che il cuore imploda
sorride e chiede com’è, ma non gli importa (no)
sta già prendendo dalle mani mie la boccia
frate’, quindi? (quindi)
colpiamo uno alla volta come i tennisti (tennisti) e la nottata vola
come sempre, c’è un problema, ogni portata fra la coca
è sempre meno e sempre più la paranoia (sempre di più)
di fatti, col fiatone ne fumo una
mentre gianni sente voci, sta guardando dalla serratura (seh)
guardo giù, non c’è più niente nella busta
glielo dico e si volta, col dolore di chi ha preso una frusta (vero)
balbetta: “cazzo stai dicendo?
è impossibile, ne hai altra, la stai nascondendo” (seh)
rispondo: “fra’, mi stai irritando da un po’ troppo
ne avremmo presa il doppio se non fossi un fallito del cazzo”
ne voglio ancora, lui mi spinge con rabbia (con rabbia)
ne voglio ancora, voglio strapparmi via la faccia (via la faccia)
stupido amico, ti odio mentre barcollo
c’ho il cuore nelle orecchie, martella, non lo sopporto (non lo sopporto)
arrivo in cucina in panne, c’ho i miei occhi rosso sangue
riflessi dentro un coltello da carne (da carne)
“dimmi dov’è”, la vuol trovare
ma l’acciaio, dalla mano mia, gli buca la spina dorsale
buco la schiena sei volte, il sangue a frotte
poi si volta, alla pancia altre mille volte (mille)
mi alzo soddisfatto e guardo in faccia la morte
mentre il paese fuori dorme
Lirik lagu lainnya:
- lirik lagu themusicnerdguy - comeback
- lirik lagu russian village boys - donk
- lirik lagu nevid - ніколи не будемо щасливі (we will never be happy)
- lirik lagu cephalotripsy - arcane rites of the transdimensional progeny
- lirik lagu emily loesser & gregg edelman - finale act one
- lirik lagu raq baby - fell off the bunk bed
- lirik lagu melissa lischer - roots
- lirik lagu city kids feel the beat - cheeky heart
- lirik lagu devirsaint, dakash - fortnite freestyle
- lirik lagu sweet cxndy - rich baby daddy