lirik lagu pepy - l'animale
[testo di “l’animale”]
[intro]
“ci credevi che mollavo eh? adesso lo vediamo al processo, chi dice la verità? merde!
siete voi il clan organizzato, i mafiosi sono i politici al potere, che vi danno l’ordini, a me non mi chiudete nei vostri schemi, non ci credo ai vostri reality, tensione vera per la gente assurda che non ha più gli occhi per vedere le cose reali, io so la verità e la dirò a tutti gli italiani”
ah, sì, sì, eh oh, sì, ah, sì
[strofa 1]
lo stato m’ha puntato senza avermi mai inquadrato
adеsso so’ più duro, cattivo e incazzato
mentre tu crеdevi di avermi rovinato
ora sono forte, sicuro e motivato
libero so’ nato e per sempre ribellato
credevi che ora ho appreso che abbassavo il capo
mai sentito prigioniero dello stato
ma animale solo e sempre affamato
e anche questa volta lo stato ha sbagliato
co’ rabbia e senza soldi io so’ cresciuto
guarda adesso che sono diventato
dal nulla che io avevo, un impero ho creato
quanti amici infami io ho scartato
i ricchi del cazzo ho emarginato
la gente de merda ho sempre castigato
è questa la moneta che avete meritato
[ritornello]
politici assassini, pedofili e corrotti, sbirri arroganti con addosso la divisa intrisa, di sangue di gente arrestata e poi uccisa (e poi uccisa)
politici assassini, pedofili e corrotti, sbirri arroganti con addosso la divisa intrisa, di sangue di gente arrestata e poi uccisa (e poi uccisa)
[strofa 2]
hai visto che alla fine mi sono vendicato
hai pagato, è stata la galera m’ha forgiato
duro, cattivo senza cuore m’ha cresciuto
pensavi col punirmi, di avermi aiutato
ma le sbarre mi hanno solo peggiorato
non facevo in tempo a capire che sbagliavo
coi banditi c’ho dormito, insieme c’ho mangiato
coi truffatori a carte io c’ho giocato
la galera questo m’ha insegnato
volevi che io uscivo migliorato
con le sbarre pensavi di avermi aiutato
guarda che animale adesso hai creato
una cosa certa che lì dentro ho capito
è lo stato il vero clan organizzato
è lo stato il vero clan organizzato
è lo stato, è lo stato il vero clan organizzato
[ritornello]
politici assassini, pedofili e corrotti, sbirri arroganti con addosso la divisa intrisa, di sangue di gente arrestata e poi uccisa (e poi uccisa)
politici assassini, pedofili e corrotti, sbirri arroganti con addosso la divisa intrisa, di sangue di gente arrestata e poi uccisa (e poi uccisa)
[outro]
naturalmente la canzone è sempre dedicata a stefano cucchi e a gabriele sandri, e alle merde che tutti voi sapete
ma questa è dedicata a quelli che fanno quella musica di plastica
e che vengono prodotti da tv, radio
mentre la musica vera col cuore viene abbandonata
[?], samy atya, brandy l’animale, pepy, odei clan
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