lirik lagu peppe bastardo - l'attimo
[intro]
tu dammi un attimo
bastava un attimo
ci sei cascato
è stato un attimo
con dj ghetto
e dj terapia
costaklan, uomo
e maharaja studio
i denti gialli d’oro
peppe b~st~rdo
e l’anno blu
passa in un attimo
[verse 1]
tu dammi un attimo, ho bisogno, lasciami cantare
e questo qua è il migliore sogno, un cerchio regolare
resto disteso sopra un prato, questa è camomilla
per lei sto sempre in ospedale, non sta mai tranquilla
chi per un figlio dà se stesso e ci rimane al verde
chi invece piange dentro a un cesso prima o poi lo perde
bastava un attimo a capirla, è solo dispiaciuta
messa da parte per un vizio, adesso chi la aiuta?
non ce l’ho avuta un’adolescenza dеlle migliori
io so che è un attimo e ti guardеrò da sotto i fiori
coraggio e artigli, cado dentro ma non vedo appigli
senza amicizia manca amore e tu ti meravigli
“conosci peppe abbastanza? mi sta simpatico”
milano sta lontano e non mi sembra così tragico
se in questo gioco si diverte solo il sadico
bastava un attimo, poi mi passava il panico
[hook 1: peppe b~st~rdo]
è stato un attimo, un momento, è come detonare
come una bomba fredda dentro un morso micidiale
posso dormire perché ancora riesco a perdonare
ma la ferita che nascondo è troppo personale
è stato un attimo non mento, niente è più normale
ma sono in pace, mai in tormento, non mi tocca il male
posso dormire perché ancora riesco a perdonare
ma la ferita che nascondo è troppo personale
[hook 2: daniela losasso]
ci vediamo un attimo non dirmi no
io che non ho pianto ti sorriderò
ti amo così tanto quanto non lo so
scritto nelle stelle siamo noi i falò
io che son rimasto con i “vattene”
vincerà un abbraccio sulle chiacchiere
toccherò ogni battito che ascolterò
ci vediamo un attimo, non dirmi no
[verse 2: peppe b~st~rdo]
sai, basta un problema fatto bene e conta come cento
novantanove stanno insieme, tanto li intrattengo
qua la paura ce l’han tutti i non ho più tempo
ad armi pari l’ho battuta e si fa viva a stento
io non mi pento delle scelte e levati di torno
di chi ti ha usato e cancellato proprio come un p~rno
ma basta un attimo, distratto, è lei che t’ha distrutto
la ruota gira come un bimbo che ha capito tutto
ho visto il lutto, ho visto nonno, un cuore in mille pezzi
non prende sonno, lei gli manca e forse dopo apprezzi
chi mi sta affianco corre con i tori
l’unica love story è quella che continua quando muori
c’è chi sta solo col lavoro, ha una famiglia astratta
confessa “sono soffocato usando la cravatta”
non me la sento di lasciare un foglio bianco
in un attimo ho la forza per la voce di chi è stanco
[hook 1: peppe b~st~rdo]
è stato un attimo, un momento, è come detonare
come una bomba fredda dentro un morso micidiale
posso dormire perché ancora riesco a perdonare
ma la ferita che nascondo è troppo personale
è stato un attimo non mento, niente è più normale
ma sono in pace, mai in tormento, non mi tocca il male
posso dormire perché ancora riesco a perdonare
ma la ferita che nascondo è troppo personale
[hook 2: daniela losasso]
ci vediamo un attimo non dirmi no
io che non ho pianto ti sorriderò
ti amo così tanto quanto non lo so
scritto nelle stelle siamo noi i falò
io che son rimasto con i “vattene”
vincerà un abbraccio sulle chiacchiere
toccherò ogni battito che ascolterò
ci vediamo un attimo, non dirmi no
[verse 3: peppe b~st~rdo]
per un attimo stai in fila buono, non tocca a te
tu controlla l’orologio e conta almeno trentatré
meglio muto che non dici niente, lascio il dubbio tu sia deficiente
dopo parli, è la conferma chi è il demente
è un attimo che perdi tutto, non hai capito il trucco
ti ha lasciato di stucco, poi ti ha sfasciato il gruppo
ti senti il cuore asciutto da chi ha bevuto il succo
dalla tranquillità alla paranoia basta un tuffo
chi preme lo stantuffo, chi stringerà la corda
generazione infetta, spero solo che non morda
ma tu in un attimo sei ricascato con lei
l’hai portata dai tuoi, ma se non l’amerai mai…
fortuna m’hai trovato tipo in normandia
freddo dentro l’anima, ero a pezzi come in pizzeria
preso per le penne su in nefrologia
ho presse quelle penne e ho scritto “non mollarmi vita mia”
[hook 1: peppe b~st~rdo]
è stato un attimo, un momento, è come detonare
come una bomba fredda dentro un morso micidiale
posso dormire perché ancora riesco a perdonare
ma la ferita che nascondo è troppo personale
è stato un attimo non mento, niente è più normale
ma sono in pace, mai in tormento, non mi tocca il male
posso dormire perché ancora riesco a perdonare
ma la ferita che nascondo è troppo personale
[scratch by dj terapia]
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