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lirik lagu patrizia laquidara - nordestereofonico

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[testo di “nordestereofonico”]

[strofa 1]
la riva paludosa al ritorno dai miei viaggi
la cresta minacciosa dei maschi a [?]
le ferie n~z~onali, la piega insospettata
la brina sui tuoi occhi, la terra è senza il mare
le feste popolari, la morale rispettata
la scena apocalittica di un veneto b~st~~le

[strofa 2]
procurati un gettone per la giostra princ~p~le
che un paese si fa male se ti lascia andare
ricorda di lodare la n~z~one e il santo padre
son mitiche le gesta di propositi a scappare
ma la festa è popolare, la morale è rispеttata
novembre è già inoltrato e va il carnеvale

[ritornello]
ricordi quella via princ~p~le?
risi, canti enormi di tanta festa
ricordi il futuro che sospettavamo?
venezia ci arriva di traverso
sì, perché il nord~est è stereofonico

[strofa 3]
la riva paludosa al ritorno dai miei viaggi
la cresta minacciosa dei maschi a [?]
le ferie n~z~onali, la piega insospettata
la brina sui tuoi occhi, la terra è senza il mare
le feste popolari, la morale rispettata
la scena apocalittica di un veneto spaziale
[strofa 4]
procurati un gettone per la giostra princ~p~le
che un paese si fa male se ti lascia andare
ricorda di lodare la n~z~one e il santo padre
son mitiche le gesta di propositi a scappare
ma la festa è popolare, la morale è rispettata
novembre è già inoltrato e va il carnevale

[ritornello]
balli nei carri colorati
noi, piccole facce di cartapesta
verso il futuro che sospettavamo
tutto ci arriva di traverso
tutto è così tanto di traverso
dentro a questo nord~est stereofonico

[post~ritornello]
go, go, go~go~go~go
dentro a questo nord~est stereofonico
bluh~ah
dentro a questo nord~est stereofonico
uh

[bridge]
te l’avevo detto che il nord~est è stereofonico
popolato di serpenti, gladifanti e anglomedi
fabbriche, coriandoli, risate e pianti amari
di stelle che risplendono nel freddo e sulla neve
di battelli e di gioielli nel deserto in fondo al mare
dei rosari sulle creste di pendici millenarie
dei mercati che traboccano di pesci sotto sale
dei tuoi occhi ancora verdi e ancora pieni di propositi a scappare e andare, andiamo
libera il nostro molo
ma domani ci si trova tutti quanti a cestinare
[?] un personaggio, un vestito d’arlecchino che ti aiuti a interpretare
la tua maschera sociale, una goccia sulla guancia e un sorriso sulla faccia
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
libera il nostro molo
[outro]
sì, perché il nord~est è stereofonico
sì, perché il nord~est è stereofonico


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