lirik lagu ossido master - svegliati!
[testo di “svegliati!”]
[strofa 1]
seduto sul divano col telecomando in mano
non mi viene altro in mente che il comportamento disumano dell’umano che distrugge se stesso
nominando invano un dio [?]
d’aver fatto dei mostri senza cuore
col potere, zero amore, zero ferie
dalla crudeltà contro popolazioni intere
mi si mostra un’immagine agghiacciante
un bambino non vedente con la mamma moribonda
con un figlio non udente a causa di una bomba devastante
dimmi dov’è che sono tutti questi ricchi
che ci fanno la predica d’aiutare ‘sti bimbi
a comprargli dei libri, a donargli dei chicchi di riso
che loro mentono gli si legge in viso
tutti impegnati ‘sti vip a fare delle azioni buone
per esempio nascondere all’estero più di un milione
mani tutti al televoto, la velina con il botox
ma è solo un modo innocuo per nasconderci ‘sto gioco
delle multin~z~onali che metton a ferro e fuoco
con guerriglie razziali, un territorio sconvolto
un innocente coinvolto con il terrore sul volto
con il suo sangue già avvolto
tanto per loro è soltanto un altro morto
con l’unico torto d’esser nato in un posto pieno di petrolio sotto
dimmi cosa o dove fare, cosa posso fare
oltre che provare di cambiare ‘sto mondo
ma è il mondo stesso a non voler cambiare
un’altra arma nucleare in mano a qualche terrorista che ci vuole ammazzare
che si vuol vendicare per lo stupro territoriale
delle n~z~oni unite brave a condannare
con colpe che non possono nemmeno provare
a dare spiegazioni, siamo bamboccioni creduloni incatenati ai televisori
e tutto quel che ci propinano per noi è mitico
per noi è un simbolo, ed è ridicolo che nel 2012 sbagliamo anche l’articolo
[ritornello]
svegliati (svegliati)
perché non è la verità che pensi tu (che pensi tu)
non è la realtà che vedi in tv (in tv)
è come una magia nera, tutto sembra, tranne vera
siediti su questa sedia, senza scatola nera
questa è la verità pura e semplice, veritiera
è come una magia nera, tutto sembra, tranne vera (tranne vera)
siediti su questa sedia, senza scatola nera
questa è la verità pura e semplice, veritiera
veritiera, veritiera, veritiera, veritiera
[strofa 2]
e non si può fare a meno di facebook
e non si può scordare del [?]
e non si può fare a meno di twitter
e non ci si scorda di hitler, ehi
non è uno dei soliti testi che detesti, ma un test che testi
tipo: “cosa faresti se fossi in guerra, uccideresti quel bambino armato
o finiresti tu a terra?”
oh, ma che resti la terra da dove provieni, da dov’è che vieni
ti ricordi di ieri?
eri un bambino, quindi dimmi se è normale
che un fucile stanno ad imbracciare, senza mamme da abbracciare
senza soldi per mangiare, senza un tetto dove stare
la mia è una crisi esistenziale, come se
mi volessi addossare le colpe di un criminale
e mi volessi macchiare del sangue d’un militare in età adolescenzale
mi sembra paradossale addossare le colpe
e inabissare una nave dopo aver fatto un golpe
e assassinare e ammazzare
e nasconder le prove delle persone coinvolte
e, credimi, son molte
come quelle che ti fanno le scarpe
che adesso indosso ai piedi
le multin~z~onali sono piene di poteri che non puoi contrastare se ti stai a imbambolare
col programma demenziale che ti vuole imbalsamare
così passa la voglia di voler protestare
e tutte quelle immagini che scorrono violente
ti rendono inerme (ti rendono innocuo)
ti rendono un verme (così tu pensi poco)
e invece di farti vedere come va il mondo, tu pensi al televoto
con gente che piange come se perdesse sangue
ma è soltanto un gioco
ti dicono che è bello, ma non è la verità
quello è il grande fratello, fanculo
(voglio più verità)
[ritornello]
svegliati (svegliati)
perché non è la verità che pensi tu (che pensi tu)
non è la realtà che vedi in tv (in tv)
è come una magia nera, tutto sembra, tranne vera
siediti su questa sedia, senza scatola nera
questa è la verità pura e semplice, veritiera
è come una magia nera, tutto sembra, tranne vera (tranne vera)
siediti su questa sedia, senza scatola nera
questa è la verità pura e semplice, veritiera
veritiera, veritiera, veritiera, veritiera
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