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lirik lagu ngaty - dei

[ritornello 1: blow]

se non lo faccio tanti saluti oh
per chi ci hanno scambiati non siamo cambiati, nah nah
non ci hanno incantati ma ma
ancora ridiamo sotto una pioggia di sputi, pam pam
scappa! l’altro me che mi spara da dietro
la mappa, mi riporta sempre all’inizio
rappa, in una bolla di vetro finché non finisco il fiato
e se fallisco mi sarò tolto almeno uno sfizio bravo

[strofa 1: ngaty]

più la luce si avvicina più si allarga l’ombra
ma più si agita ‘sto mare più cavalco l’onda
vorresti raggiungermi qua eh
ma nel viaggio rischi di annegare
l’amore non lo puoi comprare
ma ‘sti sogni di gloria ci faranno male!
hey, questi ragazzini se la tirano
stare al caldo senza aver provato il brivido
ma per specchiarsi nelle vetrine
quanti scorci da cartoline non ammirano
sto sicuro impazzendo, merda!
sono pure impaziente, senta
mi faccia entrare a parlare oppure vuole
che sp-cchi il portone di prepotenza!
non faccio foto se sono nei posti
faccio foto ricordo con gli occhi
uomini sordi, poveri stolti
popoli sopravvissuti ma morti
oh mio dio, dicono mi compri coi soldi
non compri chi sono io, solo il lavoro mio
non scordarti di lei, ricordati chi sei
ricorda dove vuoi arrivare, hey heyù

[bridge 1: ngaty]

infiniti in un mondo finito ma senza certezze
legati alle apparenze, viviamo nel p-ssato ma’
perché l’ultima luce del tramonto
fra se n’è già andata 8 minuti fa

[ritornello 2: ngaty]

e non mi chiedere perchè hey hey
ho bisogno di precipitare, may day
prima di tornare su fino agli dei
hey hey hey hey ya
(x2)

[strofa 2: blow]

le domande che io mi pongo bro
a cosa mi portano, portano in vita dei
pezzi di me che a volte lo sai mi controllano
incollano concetti coi quali mi soffoco
sconto errori che poi mi ricordano che
devo reagire salire riuscire stupire oppure mi squoiano (chi)
le mie altre sfaccettature, una mi dice, mi vuole morto
gli rispondo faccia pure e intanto cerco le mie cure
immerso in queste stesure, sfreccio alla cieca no paure
avanzo a colpi di scure, perso senza meta in questa selve oscure
guardami in diretta, il lancio finale senza paracadute
all’inizio non cerchi la vetta ma di colmare ‘sto vuoto
per farlo ho tralasciato la mia salute mentale
sono sempre stato molto di più che il solito luogo comune
e tanto vale che tento più che morire su un marciapiede
e certo che allargo cento volte la mia prospettiva
chi ci vede non ci crede vuole le prove e non cede ma non
spreco inventiva e saliva per queste sordocieche

[bridge 2: blow]

blowkowkski reietto outcast
foto con gli occhi mi faccio un viaggetto back in the past
urlo il nome a squarcia gola esplode il muscolo cardiaco
prendo fuoco al crepuscolo : dal monologo di un maniaco

[ritornello 2: ngaty]

e non mi chiedere perchè hey hey
ho bisogno di precipitare, may day
prima di tornare su fino agli dei
hey hey hey hey ya
(x2)

[strofa 3: ngaty & blow]

scappo da ‘ste iene mentre mi ridono dietro e
sto nella savana corro e m’alzo presto perché m’hanno detto
che se non gli corro appresso mangio meno
se non monetizzo prendo in faccia un treno e manco ceno
ma corro lo stesso manco freno fisso il cielo sguardo fiero
faccio nero l’abito bianco che mi fa sincero e ormai
lo sporco da anni di cenere come i petardi se
vivo in linea sopra i quarti e li fermi raffica
di infarti tipo che esplodo come una carica
sta merda scotta prendila coi guanti
cedere frate è da tanti
perseverare è da pazzi
fiori del male, sinapsi
mostri nel mare ci sguazzi
cerco ancora i miei spazi
scrivo in preda agli spasmi
finché la penna poi mette le ali e decolla
finché non tocchi ed esplode la bolla
finché l’albatro sopra il ponte si blocca
finché ogni parola bro non mi tocca più
oh no!

[ritornello 1: blow]

- lirik lagu ngaty

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