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lirik lagu mondo marcio - intro + nascita di un marcio

[testo di “intro ~ nascita di un marcio”]

[intro]

[intro]
mondo marcio, per il 2003
difesa personale uomo, difesa personale
non è omicidio, questa è difesa personale
e allora

[strofa 1]
portami un bambino appena nato
togligli mamma e papà e fallo crescere arrabbiato
col rap isolato e fumato
poi fallo arrivare a sedici anni
mi avrei clonato da solo
marci non lo rido mondo marcio
mc spettro corri dall’elettroshock
in assetto per lo scettro dell’hip hop italiano
mi conoscono da quando faccio rime con un etto in mano
mi manda dio e non lugano
sono il buon sammaritano cazzo
c’ero anch’io sul giordano
battezzato da giovanni battista
adesso sono qua per fare danni
un liricista che ti gira intorno come nanni
e di depista come silvio ma che non sia mafia e bumnbum cribbio
anche se prima di scendere nella bara, vorrei vendere più delle magliette di che guevara
io, ho preparato un cd per la famiglia
i ragazzi ridono e la mamma sbatte le ciglia
bocca aperta, scandalizzata dalla mia merda
mentre mando a fanculo uno stato che non mi vuole dare l’erba
fratelli questo è il momento
se sei un marcio che si cala adesso, stammi attento
perché siamo ancora in tempo per sganciare la bomba
ma dobbiamo andare tiro dopo tiro, tromba
si tromba
[outro]
già, tromba si tromba
già, tromba si tromba
è così che vado avanti marci
tiro dopo tiro uomo
tromba si tromba

[nascita di un marcio]

[intro]
bella, è un nuovo giorno qua a citta del fumo
per lo 03, per la difesa personale
è nato un marcio
uomo saluta il bambino

[strofa 1]
da quando è andato tutto a puttane
il mio status mentale è stato odiare
col frutto del male in pancia e tanta ganja da fumare
in pipe di droga, mai niente scuola
fottendo con chi vive di droga perché la lavora
e stavo già marcendo senza diploma
e nessuno di famiglia
tutto quello che volevo era: musica, fumo, una bottiglia
in più una strana attitudine alla solitudine
odiavo stare con i pusher ma c’ho fatto l’abitudine
avere solo rapporti d’affari e non con familiari
e ancora, fottermi per trenta denari
e ancora, fingermi amici in gruppi di bambine viziate
e le vedo spaventate adesso che so fare brutto con le rime baciate
in doppia h devi scegliere
se essere barbone o baldracca
devi scegliere
se prenderti le stelle o la bara
perciò adesso che ho una nuova pelle
devo venderla cara perché…
[ritornello]
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)

[strofa 2]
è la nascita di un marcio, esatto uomo
fai ciao al maschietto col pacco blu e il microfono stretto nella manina
non hanno partorito una rima che non sapessi
ora esplodo come nitroglicerina su dei fessi
se presto il dito alla bambina per due amplessi beh
sono stupito se continua
ma se lei è giù io ho sempre appetito di v~g~n~ per tutta la notte
sono sparito alla mattina stile marcio
senza un cazzo di famiglia
seguo l’andazzo finché non mi ammazzo con una pastiglia
cerco di essere un ragazzo meraviglia del rap
e devo farmi spazio nella guerriglia stile marcio
però con il mio flow e la mia [?]
per trasformare una vacca in bistecca, aspetta
sto andando troppo in fretta
rischio di far uscire un dramma dalla canna della mia beretta
voglio ciò che mi spetta
ho la fottuta stecca da mischiare a una sigaretta per andare in vetta
così alto che posso baciare il cielo
prima fumavo ma adesso volo per davvero
[ritornello]
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)

[strofa 3]
è la nascita di un mare
non c’è tregua, non c’è sega
le mie strofe sono come un’armata che si dispiega
sempre senza collega sono solo come una trama segreta
lancio pietre perché ho sete di fame moneta
con un premio gran dove sputo veleno per il foglio
ma in questo gioco non c’è competizione, c’è odio
il rivale accanto può bucarmi al fianco una ruota
e questo tutto quanto per la cazzo di banconota
e a volte troppo, mi devo rileggere il copione
adesso è troppo penso di non reggere la pressione
ma devo, perché niente può darmi più gusto che essere vincente in un conflitto in cui niente è giusto

[outro]
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
io sono io sono rinato rinato
(è la nascita di un marcio)
proprio così uomo dritto sul muso di quelle puttane invidiose
dritto sul muso degli psicologi, dei miei professori
ritto in faccia, senti come canto bene
questo è il 2003 marci

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