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lirik lagu mid yugi - down down

[intro]
yo, mid yugi
pro duce sul beat

questa è una storia vera, cruda, non adatta a tutti
oggi sarò serio, dimostrerò che la violenza non porta mai frutti

[strofa 1]
conoscevo un ragazzo, si chiamava nico
ora è una ragazza e le ha scritto bello figo
il chirurgo gli ha lasciato un pene facile da maneggiare
a quel negro va bene, se lo vuole mangiare
lei è una prostituta e lo vuole far pagare
lui urla “billone” e dal suo cazzo comincia a sborrare!
c’è un dettaglio che però non ho detto
nico era down, low, basso basso
la trisomia ventuno ha fatto effetto
per questo il prezzo delle scopate è a ribasso!
fatto sta che le esigenze del negro erano tante
col suo cazzo lungo, vero negro, in mutande
occhi azzurri come totti
col suo attrezzo fa i botti
a nico comincia a bruciare il buco
inizia a parlare come bruco gianluco
il negro non si ferma, senza pietà urla “sei carina”
e procede a mettere nico a pecorina!
purtroppo non sarà indolore, non sarà una sveltina
almeno, in cambio riceverà una dose di eroina!
nico sanguina ma non frega a nessuno
il negro continua a spingerlo nel culo
nico si ribella, è stufo di sta merda
era bella, brillava come una stella
si incazza e inizia una strage
gli stacca la cappella a morsi e il sangue scorre come il fiume gange!
il negro sviene, nico viene
è tutto vero, non è un episodio delle iene
nico scappa, traumatizzato
pantalone abbassato
culo sverginato
una cosa non ho detto, il suo nuovo nome mi è scappato
ormai si chiama feodora, da quando si è operato
da questo episodio nico è rimasto segnato
è diventato razzista, sui negri morti ha eiaculato
gli ho chiesto: “perché questa scelta così fatale?”
mi ha risposto: “ho scelto il male perché il bene era ~n~le”

[strofa 2]
feodora vive, trenta anni dopo partorisce
il figlio esce storto come un ellisse
feodora è contenta, un po’ le assomiglia
come lei, un’infinità di cazzi piglia!
anche lui cresce, rivive i suoi momenti
l’ansia, la transizione, tutti i molestamenti
le dipendenze gli rovinano i denti
i pensieri nella testa sono deprimenti
in età tarda scopre che talenti sono le sue bombe
come la madre è molto bravo con le pompe
quando finisce coi clienti sono sempre stanchi
il suo s~x working non ha niente che manchi
si ripete: “va tutto bene finché i soldi te li intaschi”
dopo anni di risparmi compra la sua bici
pensava che era valsa la pena non avere amici
lui la adora ma non la sa usare
non ha mai avuto un padre da cui imparare
è troppo grasso, in equilibrio non ci riesce a stare
piano piano i trick riesce a completare
come il suo idolo brumotti comincia a infamare
gira al tufello senza il coltello
becca uno che gli taglia il pisello
alle guardie non potrà più cantare
gli rimane solo di dissanguare
la vita sua finisce qua, che merda
è morta la trans infame b~st~rda!

[outro]
yo, mid yugi
brumotti infame
feodora troia

- lirik lagu mid yugi

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