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lirik lagu microphones killarz - every mournin'

[verse 1: nasty]
in testa ho un bombom che rimbomba contrattempi da bonga
verde in faccia come una ninja grido sotto doccia cowoabonga
accendo i boombap scorre suono che sbuccia se sparo a palla questa cartuccia
il mio corpo non si accartoccia e non conta sapere di quanta figa vai a caccia
se c’hai sfiga in borraccia spiaggia spiaggia un percorso sembra sempre piu corto
e faccia a faccia un discorso sembra sempre piu tosto
qui non v’è traccia d’amore quindi svelami il resto
baciami ancora poi ancora e facciamo presto bambi cambia le mie carte
ho i connotati per giocarle se sbavo d’apperutto tengo gia la lingua in panne
faccio amore con le canne perché il caldo è -ssai stressante
e dare baci gratis ha smesso d’essere interessante io sono in cerca di un tandem
per poi viaggiare alla grande lasciarmi alle spalle il buio di cui giuro non so che farne
m’hanno detto che m’han perso da quando di notte vendo droghe
ma per me tutto tranquillo son solo esperienze nuove
da quando il resto fa schifo ho smesso pure di ridere
ma forse è meglio adesso altrimenti cazzo ti dovrei scrivere

[verse 2: jack the smoker]
ora misveglio piano sono come neffa c’era un sogno che sognavo
qualcuno mi stressa io ho il nervoso quotidiano
tratto ogni parente come estraneo la calma apparente ritorna piano
suona il cellulare squilli e poi richieste di richiamo quali chiamo prima?
chiamo prima che finisca il grano
ei mi tratta come schiavo la sbatta a costo zero tirocinio le che chiama e chiede se io”posso,vero?!”
fine sbatta,concludo la tratta pappa e fuori fumo
spini bevo grappa nn faccio lo strappa cuori
cappa di fumo nella lancia cappa col fumo un tiro ci scappa
c’è kuno che me lo p-ssa sicuro
sono in chill come diceva zash nel pezzo dal mio naso esce solo
niente flash ne’pezzo
mic check sono nel locale ancora “prova prova” io posso continuare un’ora

[verse 3: mecna]
la sveglia non mi suona più, io la riempio di percosse
il sabato ha salutato la voglia di fare a botte
è la testa che scoppia, non si tratta di andare a nozze
svegliarsi la mattina e fare turuturtuttu
sedici nuvole all’orizzonte
le strade deserte ed il deserto nella fronte
vivere per svegliarsi col bomber
il freddo mi conosce, sono un facile acquirente di caronte
fronte e lividi, il p-rno raffinato dietro agli iridi
il buio che amo, contrastato con mille brividi
il freddo pungente, che se punge non mi fa niente
però se smette di farlo potrebbe
regole alla porta, io, quello che torna sui suoi p-ssi
e i grad-ssi gli gridano appresso frasi di sorta
la notte è bionda, mille volte morta e risorta
mi bacia in fronte e fa finta di essere sorda e mò…

[verse 4: l-stro]
è dura svegliarsi dopo che per addormentarsi
ci si è messo tanto tempo , o l’hai sognato? può darsi!
in un lampo p-ssa la notte e il mattino ti sveglia con il suo canto
ma è stonato? – bè bisogna accontentarsi
non è facile partire già solo per acclimatarsi
fuori dalle lenzuola è un mondo tutto da scoprire
la lucidità torna solo dopo colazione
poi l’abbigliarsi, fuori dal portone le prime facce nuove
cazzo l’auto non si muove che pacco
a pranzo un alimentazione corretta si col alcol
il tempo corre il giorno p-ssa veloce
la notte si avvicina e fa sentire la sua voce
la città si riflette sotto un altra luce
l’oscurità avvolge tutto e volge al termine ciò che produce
ce il solito problema di che fare la sera
ci penso dopo a dargli uno scopo -eh eh la vedo nera-
la mia tipa che sclera di fisso
magari preferisco stare a casa e guardarmi un film che ho già visto
visto che foggia è una (cara donna) che non mi ama
me la vivo in strada si però solo nel fine settimana

- lirik lagu microphones killarz

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