
lirik lagu mezzosangue - merge et libera
[testo di “merge et libera”]
[intro]
voglio fare una foto
una foto che rappresenti un’epoca
l’epoca degli odiens
non dall’inglese ma dal latino
“coloro che odiano”
[strofa 1]
fine anni ottanta, la tele sbanca
ti entra in casa come un passa e non vedi l’arma
striscia più di una notizia, una donna balla
con un bikini e tu hai una moglie accanto vecchia e stanca
l’inizio delle soubrette, l’italia delle veline dal corpo stampa
mette la parola fine sulla famiglia distratta
anni duemila, il boom dei divorziati in tempo
dagli avvocati la fila e dalle puttane l’abbonamento
poi 2010, gli anni di social e crisi
mercificata la donna, poi “tutte cagne” è quello che scrivi
profili pieni di culi, foto di tette in top
con l’esplosione del p~rno anche il sesso si fa uno sport
una competizione: “questa ce l’ho, questa mi manca
questa ha tinder, brother, questa è la figlia, questa è la mamma”
e diviso consumi il doppio, diviso hai paura eccome
diviso sei vuoto e solo e ti arrendi a ogni soluzione
[ritornello]
finché libertà non ci renderà un giorno uomini soli
oh, libertà, che ci vesti da grandi e poi c’abbandoni
se tu sei sempre stata il pretesto e il nemico è sempre stato il diverso
chi è diverso da me? merge et libera
merge et libera
[strofa 2]
2015, puntiamo gli indici
la donna è oggetto e l’uomo ne fa scoperta ai critici
netflix ne fa i titoli, donne protagoniste, anche i politici
la parità è un concetto per i minimi
di nuovo i media fanno il gioco per dare un trono
e il bisogno muta in merce l’uomo, ne detta il tono
e come la velina prima diventa scopo
il maschio per l’aspettativa non regge il gioco
e lo stesso che accadde prima venne poi
l’amante che fa il toy boy, la corsa nelle palestre
le foto nelle rolls~royce
ma il risultato è lo stesso, la comprensione minore
il concetto è di un compromesso che aumenta la divisione
2020, la confusione è il sentiero
al di là delle colpe, il fatto è il contatto che viene meno
e divisa consumi il doppio, divisa hai paura eccome
divisa sei vuota e sola e ti arrendi a ogni soluzione
[ritornello]
finché libertà non ci renderà un giorno uomini soli
oh, libertà, che ci vesti da grandi e poi c’abbandoni
se tu sei sempre stata il pretesto e il nemico è sempre stato il diverso
chi è diverso da me? merge et libera
[outro]
(merge et libera, merge et libera)
merge et libera
merge et libera (merge et libera)
merge et libera (merge et libera)
senza il coraggio di dire ciò che pensiamo
finiremo a pensare solo ciò che non fa paura dire
e in quest’epoca fa paura dire ogni cosa
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