a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lirik lagu mc bbo & mr tools - l'antirapper

[intro:]
badab-m, collacium meducilum di aisgun
nella playlist doom, egozoom parabellum
gollum faccio platoon su sailor moon
al soloon e per un bicchiere di troppo, tocco
resto a guardare la fine del mondo in ciabatte
sono le 7 in punto ho finito le sigarette smonto
di lavoro per fiondarmi a bere in un bar barabba
circondato da mostri strafatti e streghe da sabba
una venere di cenere piange e mentre piange finge
spinge il suo coltello e piange come un coccodrillo
gli sparano nel cervello a babilonia nessuno testimonia
ti impalano come vlad principe di transilvania
o crepi di aids come tom a philadelphia e pennsylvania
di ritorno dalle ferie ad auschwitz in polonia
p-sso da un pacchetto da 10 a 40 paie
e se ci metti i cannoni le rayez sono i neuroni che volano come mini-pony
io non parlo zulù e nemmeno di crew
ho giurato la vendetta di pooh sulla principessa lamù
ho gli occhi ciechi alla sciu
e begli amici del cazzo
quelli che ti stringono la mano e dopo ti danno del pazzo

[verse:]
maestro di vita ho saltato solo qualche lezione
la mia vita fallita e’ una continua addizione di tubi
tra nababbi e finti babbi rimango
con il cazzo a meta’ come bobby a fanculo i gobbi!
brucio nell’odio ho strani hobby e tu ti arrabbi
quando mischio i virrini con l’erba pipa degli hobbit
il mondo è ubriaco ed io, mi ubriaco con dio
e poi mi b-tto di sotto perche me l’ha detto padre pio
e’ mio è tutto mio il dolore che porto oddio
la morte mi accoglia a braccia aperte come il cristo di rio
ombrellio fugace come il marlene
sogno silene, sirene, bambine cattive sulle altalene che si tagliano vene
sono fuori di melone menni ma almeno io l’ammetto
freddy krueger non è morto perché mi dorme sotto al letto
esporta quel torace vengo dal freddo dell’artico
e ti porto la pace con in mano un fucile automatico

[hook:] x2
b boy adesso fai il sincero
non puoi fottere un vampiro
b boy dell’averno quello nero
il foglio chiede sangue e glielo inietto con la biro

[verse:]
rapina rutto libero è tutto effimero
smetto e ricomincio perchè cosi mi dissero
bambina col fiammifero in bocca ad un carnivoro
chi rimbocca le coperte dopo slega il cane cerbero
un giorno sarò libero quando diventerò uno scheletro
la vita è troppo amara è inutile che aggiungi zucchero
la morte col suo piffero porta il male dentro all’utero
mi addormenta col sonnifero e mi rapina il frigorifero
messico e nuvole, tossico da capsule
che sul pavimento contento e schiaccio le mie caccole
le caccole di coccole, di noccole fuoriuscite
di sorridi cuciti, occhi chiusi con sopra monete
ti ho promesso che smetto fesso ma ti ho detto una bugia
il mio fantasma che mi guarda nel buio e mi spia
alla fine menni se ti piace l’eroina sono cazzi tua
ho bussato tante volte ma dio non mi vuole a casa sua!
e messaggi illuminati con p-ssaggi azionari
hanno cambiato sfondi ordinari in paesaggi lunari
lupi solitari fanno percorsi universitari
studiamo una intera vita per diventare al m-ssimo dei segretari
tenuti come aiuti umanitari donano medicine scadute
mentre i parlamentari dalle baleari parlano di occasioni perdute
manda a monte con la mente i piani di monti al governo
trivellando la terra finchè non viene fuori l’inferno
di giorno sono in giacche e cravatte ma di notte sono mostri
fanno botte, vanno a mignotte si sentono dei maestri
con il pollice in giù scorre il sangue nell’arena
sono dentro le navi di greenpeace a mangiare gr-sso di balena
e tu ragazzino di merda dimmi chi ti paga la droga
io lavoro 30 giorni su 30 e non si alza una sega
e tu ragazzino di merda dimmi chi ti paga la droga
io lavoro 30 giorni su 30 e non si alza una sega

[hook:] x4
b boy adesso fai il sincero
non puoi fottere un vampiro
b boy dell’averno quello nero
il foglio chiede sangue glielo inietto con la biro

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