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lirik lagu luigi exit - mon frère

[ritornello] (luigi exit)
dio ti prego grazia quelli come me
con i tagli in faccia
con i sogni in tasca
con il freddo in casa fra queste banlieue
dacci una speranza
bambini per strada
dio salva mon frère

[strofa 1] (keies)
io so cosa hai fatto per fare questo
siamo soltanto quello che viviamo
tra pezzi di fumo più fare la musica
litigo in casa e non chiamo mio padre
tu sei mio fratello giuro ti proteggo
un tuo problema è pure un mio problema
il tuo nemico sarà il mio nemico
tu mi hai rialzato quando stavo a terra
so cosa hai passato, in casa una prigione
e lì non staresti più manco due ore
sei stato famiglia quando non ci stava
quando mi facevo da solo la notte
tu sei stato le spallе sicure dove appoggiarmi in quellе notti scure
quando provavo a toccare il cielo sei stato il mio solo paracadute
io so quella tipa ti ha tolto due anni di vita
ed eri a due passi dal farla finita
hai toccato il fondo tra pillole e letto
e non ti ero vicino, perciò mi sotterro
noi un sogno lo dividiamo, un piatto caldo lo dividiamo
sarò la cosa in cui tu potrai credere
ci ha accomunati lo stesso malessere
non passava il tempo, mi ha sfondato il petto
hai preso il dolore hai detto “ci riesco” a tenerlo dentro
a due passi dal peggio
solo dio sa quanto hai sofferto a vederti lontano dalle risposte
dentro le cuffie c’è ghetto gospel
più forte è l’amore più forte si soffre
[ritornello] (luigi exit)
dio ti prego grazia quelli come me
con i tagli in faccia
con i sogni in tasca
con il freddo in casa fra queste banlieue
dacci una speranza
bambini per strada
dio salva mon frère
dio perdona me
quaggiù manca l’aria
dio grazia mon frère

[strofa 2] (luigi exit)
a 13 il primo di skunk
assieme ad i primi poster di tupac
poi la passione, la fotta, la rabbia, la droga e le prime battle in città
la prima famiglia, le mie prime tag
le prime mazzate, le bugie a papà
poi la prima stronza che mi ha preso il cuore l’ha rotto e si è tenuta l’altra metà
i primi ragazzi conosciuti al centro
per strada al freddo d’estate e di inverno
ora grazie a loro so stare attento
alla differenza tra infame e fratello
e se la strada potesse parlare
giuro su dio che glielo farei fare
ripagherei quelle lacrime amare
che ho fatto versare in passato a mia madre
nello stereo i co’sang
e le palazzine grigie più dei miei polmoni
screzzi ed oppressioni, cresci, sbagli, muori
merci, scambi, spari, armi e silenziatori
perché un giorno non è detto che faremo i dottori
non è sanremo, zero rose e fiori
un giorno sereno saremo canzoni
saremo qualcuno, faremo clamore
soffri per qualcosa, significa amore
il mio quartiere non ti offre niente sì, ma la mia gente se vuole dà il cuore
la strada di casa calpestata dalle mie suole
l’alba ha una nuova emozione
prendo da bere, preghiere e parole
ponticelli zona, un futuro migliore
boy
[ritornello] (luigi exit)
dio ti prego grazia quelli come me
con i tagli in faccia
con i sogni in tasca
con il freddo in casa fra queste banlieue
dacci una speranza
bambini per strada
dio salva mon frere
dio perdona me
quaggiù manca l’aria
dio grazia mon frère

- lirik lagu luigi exit

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