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lirik lagu lord madness - smoking session, pt. 4

[testo di “smoking session, pt. 4”]

[intro]
si chiude la saga (si chiude la saga)
volevate la quarta parte (la quarta parte)
v’ho accontentato (accontentato)
questa non è per me, questa è per voi (questa è per voi)
let’s go

[strofa]
“smokin’ session” parte quattro, già madness parte alto
a farsi largo, lesto, barre come sesso, martellando
un crick sui denti
evocazione, congiura, pajura, provocazione pura
un tweet di feltri
co’ sta faccia da crème caramel, lo sp~ccia, gomorra rap
ti aspetto a braccia aperte a roma est
cocaina e pistole, giochiamo a “prima chi muore”
non hai capito, qui ti sfilano il rolex
mostriamo canini, ci chiamano “ratti” o “topi”
tutti strafatti, positivi all’antidoping
sopra le nuvole ci capiamo tra piloti
sfasi neurologici, vaccini anti~covid
so’ gеnius, misog~nius, trovi il meglio a ‘sto giro
uomo, stalkerizzami il profilo
non farе tony yayo, che spari solo puttanate
tocca averci le spalle parate, hijo de puta madre
nella rubrica puttane russe
professioniste del mestiere ad ingoiare il würstel, eh
guidonia, affari e buste
la mia vita: alti e bassi, uno spartito scritto sopra le montagne russe
ogni punch, mal di pancia, guardati in faccia
mi sganascio dal ridere, ale e franz (ahahah)
te non sei me, quindi testa bassa
poi che racconti di banlieue? eh, mica abiti in francia
gara a chi s’atteggia il più babbo, a me non fotte un cazzo
sono che guevara che passeggia a predappio
leva quell’espressione inebetita
volevi farmi impressione? beh, missione fallita
con me è missione suicida, destin~z~one paradiso
tre personalità che fottono tra loro, situazione threesome
sono nei paraggi, nascondi la tua tipa
nella scena rapper detta nuove regole, dua lipa
sgretolo basi come noci mentre mormori
fya su ogni neumann, che riposino in pace i microfoni (brr)
metrico complesso, mettila in heavy rotation
gemiti, amplesso, un’ora di standing ovation
un perfetto sconosciuto che ti batte, e niente
che per quanti numeri fai, vattene, hai tutto da perdere
ti disperdi nell’ambiente, rifiuto, spero che hai ricevuto
qua, il rispetto, lo ottieni da deceduto
rappers r’ n’ dainja, scelta mortale
liberati dalla stretta di un rottweiler, paga il conto senza contare
lo sconto a prezzo ridotto, t’offro la combo
flow knowledge, sk!ll totale
te la sei troppo montata, con me bocca tappata
no problema, te la chiudo a doppia mandata
te la sei cercata, ora prendi conseguenze
dura legge del goal, bada, che le chance vanno perse
alleno pulcini, rappers motivazionale, serse
mg di rap a compresse, effervescente, alka~seltzer
sembrate stupidi, parlate solo a emoji
sono il cubo di rubik che non risolve neanche logic
il mio show, da applausi, mai visto, gli scrausi falliscono
in culo marco mengoni che fa outing a kingston
“hocus pocus” su di te, divento merlino
ogni barra, un brivido, vento a berlino
spettacolo da burattinaio, vedi le facce
tagliagole da macellaio, benny the butcher (ah)
questa merda è per pochi, nessuno la sa fare, un malaffare
non sei un tipo sveglio, stai fumando calcare
con me no cap, no fail, hip~hop, hooray
jazzy flow, rappa john coltrane
sul mic l’intero potere di grayskull
te ne smazzo infinite senza bere manco mezza redbull
cerchi sleghi massicci, sono sempre pr~nto a dartene (brr)
non fotto per pochi spiccioli, caccia serio contante
dà valore a ciò che merita ‘sta merda, traina la carretta
angoscia cattiva consigliera, veloce, ma mai di fretta
quando incido, indosso protezioni, aikidō
piovono critiche se mi autodefinisco “white n~gga”, oh my god
il talento è punto fermo
te, pure coperto da uno schermo, hai il mio mirino sul tuo sterno
roma est non perdona, mano de dios
no out da questa zona, preferisco stare nel mio
sto coi falliti che fanno crollare i miti
incluso ‘sti parassiti, il flow emigra, ora fa scalo a haiti
ai piani alti droga e figa
ma da ‘ste parti tutta in salita
tu non pensarci, fa su una riga
che l’underground puzza di sfiga
scazzi pesi anche se in cerca di quiete
che col rap che mi compete, attrazione delta di venere
porta pazienza senza mugugnare
questa merda, eroina iniettata nella giugulare (ah)
povero in canna, il carovita mi stressa
in compenso agilità al centro, ho il girovita di iniesta
questi che cambiano abito in base all’ambito in cui si trovano (brr)
reggo poco il gioco discografico come un polipo
arruffini, comicità, ruffini
opposti, io bertinotti, tu fini
io titolare, tu riserva, che la lezione ti serva (ah~ah)
brutta imitazione, griselda
“tu~tu~tu”, se ti chiamo, cell occupato
rappo io, cielo oscurato
sfuma lo swag, ti vedo meno curato
sei tutta cornice, ma il quadro dov’è?
sarò io demodè, come chi dice ancora: “mi~mi~microphone check, one, two”
what is this? smorfie da rumoristi
live non ce la fai, porta più coristi, pugni sinistri, comunisti
in culo fisting, tra gli umoristi
viene spontaneo, puro instinct
ti tratto come meriti, emerito idiota
sarà libidine coi fiocchi se jerry mi nota
trova la combin~z~one di parole tipo ruzzle (ah~ah~ah~ah~ah~ah~ah)
cambio di colore, vesto blu anche se non tifo lazio
squirti dal timpano, non fingerti amico
soap, serie tv, gangsta sh~t, libano
c’ho più chicche che in un festival a mykonos
simpatico come sbattere il mignolo (ah) sullo spigolo del frigo rispetto chi rispetta, pace a chi mi dà pace
collane che strappo dal petto, artigli, rapace
accendo calumet di fumo, peace (peace)
ma, se vuoi innescare una guerra, le barre ti chiudono (brr), 41 bis
asinara, gente così ignara
taglio questi sucker mc come bamba, tessera sanitaria
ti traghetto su altre sponde, caronte
for the rap soldato, lettere dal fronte
hai mai visto camorristi che vengono dal monte?
pioggia di proiettili random, scena ecatombe (tu~tu~tu)
quando il sottoscritto fonde, on the frontline come non mai flow nice, bocche dalle vostre groupies su una hyundai nascosti ci si muove come termiti
io giove, voi i miei satelliti, emano radiazioni, chern0byl
fungo atomico, valanga di seghe
serve fisioterapia che ti rinsegni subito ad allungare il gomito merda spinta, so hot
sotto la lingua due cartoni, clochard
non è hip~hop, compà, la tua è pop art
non sei fatto per me, allenati, ritenta otra vez, pelè
schema d’attacco, zeman, 4~3~3, eh
fare mattino pare un martirio
sogno ad occhi aperti, brillocchi, certi tocchi, sale marino
mi dicono che litigo sempre
insofferente con un certo tipo di gente
vi vedo male, ipovedente
ritmo e battute, mitragliata, simba la rue
mr. nessuno, erik finman senza criptovalute
uomo~manga, cosplayer
conta la marca della scarpa, ma ti mancano songs serie
m~a, aka “the most underrated”
anche se tanto gli mc’s ora indossano calze a rete
fuori moda, un evergreen, gangsta lean, testa loca
hasta luego, saluta il pubblico, faccio harakiri, vecchia scuola nuova scuola, vera scuola, fotte sega (give a f~ck), rimando a scuola
rendo artistico ogni istante, una perla nuova
perdi il pelo, ma non perdi il vizio, pesante terranova
un riciclo, il tempo è ciclico, neffa
nell’infanzia rapper preferito, alias masito beffa
la bocca picca, maiale al curry
credevi fosse una gita di piacere, qui si beeffa, eh, eminem, mariah carey
tra i denti incastonano gioielli
poi che gang (ahahah), la trap house è sprovvista di fornelli
il web, ma che danni fa, ma per carità
addetti ai lavori ne sanno meno della metà del me di dieci anni fa, what the f~ck?
pisci fuori dal vaso, acqua rocchetta
zero polvere da sparo, but spingo a tavoletta
madness top five mc’s ever
esamina ogni singola barra che sputo e testa tutto l’insieme
chi sviene, chi viene, sagittario per chi chiede
il segno provenienza micene
illumino le tenebre, mare forza 9, maracaibo
per ogni clone a cui danno del divo
l’hip~hop muore dopo il mio suicidio
tu parli, ma a che titolo, rincoglionito, osannami e sta’ zitto (shut the f~ck up)
ti lubrifico il buco con lo svitol
metrico reticolato
cado giù in picchiata (brr), no casco, spericolato
ode alla cultura, erykah badu
non ho ville, ma ho un flow k!ller
chiaro e conciso (uh), non servono postille
dj, pompa a manetta questa merda, scelta fina
che la scaletta “solo major” ammoscia peggio della sertralina farlo per la mia gente, il blocco sente
essere coerente di ‘sti tempi, andare controcorrente
la scena è più ricca, ma non svolto nel mio
spero in un dio n~gga e che respiri n~ggadium
un minuto di silenzio e dieci ore d’applausi
poca speranza quando i draghi apr~no le fauci
slam dunk in your motherf~ckin’ face
level up, si finirà a fare trap n’ base
che cypher, trash non da poco, tedio e kaos
è una maratona di karaoke a tokyo
che sp~cchi ci credono, soldi di papi garantiscono
qua tutti se la bevono come in irlanda a san patrizio
lifting sul tuo faccino, sta’ chino, mattonate sulla schiena natiche stracchino, nano da giardino
non si sa mai, magari domani fallisci
compensi iniziando a fare drifting col pandino
ma che lyrics c’ho, me le suggerisce mogol
la trama del film finisce con un grosso bl~wj~b
no bodyguards, no onlyfans
rhymes ubriacano, 40 oz
sei drake, sei puffy, sei dre
ma nel senso che c’è qualcuno che le scrive per te
estromesso da certi posti, censurato
ma il rilievo che ho nel gioco, no doubt, me lo sono ben sudato perturbazione prevista, allerta meteo
presto morrai incatenato ad una rupe, tipo prometeo
un mio provino è un tuo take buono
traccio semicerchi in giro
che se mi cerchi in giro, mi trovi nel suono
stai sfidando la sorte (like that)
è presagio di morte (like that)
bl~~dy mary tre volte (like that)
e poi si apr~no porte (kickin’ the door)
succede che t’investe ‘sto magone, malessere all’addome
e ti fumi foreste di mangrovie
easy money, soluzione al problema
più ne hai, più ne fai, più che mai, homie, reazione a catena effetto domino, leone da tastiera, pettina la criniera
coglione, chill (chill), stai dissando dietro un monitor
meritocrazia, no compromessi che paghi
cocaina di blow e sono cessi leccati
“nel mezzo del cammin di nostra vita”, canto primo
so dove e come le chiudi e non sono frate indovino
presidio di guardie che ti snitchano il pannolino
rap stornello vecchio, e datti al mandolino
abominio, unpopular opinion
selvaggia lucarelli che amministra il condominio
occorrono benzo, mica scacciapensieri, razza di scemi
non esiste relax, guido un cacciabombardieri
non hai la stazza, ma perseveri
ti sparisce in bocca la mia mazza, puff, magia di emi
in tutta franchezza, fate cacare, guttalax
l’industria va desta, è tutta palestra
non posso io tirarti su il morale
sono metastasi, sballano i range di ogni tuo marker tumorale
io non rappo, sputo lame, un guapo nel tuo locale
e se devo farmi il viaggio, ho google maps nel bulbo oculare
che, se ti venisse in testa la malsana idea di competere (ah~ah)
sappi che no se puede
roba da dodicenni, fatti prete
alzo i piedi da terra e m’innalzo, christ conscious, aka joey badass
alla neve per le narici (ahahahah)
ho preferito spremere meningi
veni, vidi, vici, chiamami lil’ caesar
il tuo stile di vita: pippotti e sisal
naturale, vogliono fatturare ancor prima di maturare
leggi il mio curriculum, c’è scritto: “manovale”
a te serve un server, oppure sei pulviscolo
non ti dico dove ti mando, già conosci l’indirizzo
me la paghi perché gratis non concedo
ho programmi militari che precedono il mio concedo messaggero della dopa nel 2023
sta’ sereno, che un idiota non sente di certo me
il mondo sarebbe un posto migliore se ci fossero seicento me con libberà che manda breaks che sono breccole
copi, riprendi, emuli
in autotune mugola, voleva l’ugola di freddie mercury
siamo in dirittura d’arrivo, la pacchia è finita
la biro macchia le dita
sono rakim dal vivo che canta “follow the leader”
eri al picco, ora t’ho visto a valle
non sopravvivi manco con un guardaspalle, malcom x ad harlem
è sarcasmo, woody allen
tu uno spara~balle~ io uno spara~barre
e non sta a te certo giudicarle
lupo del gregge, accanto a me wack rappers
nemmeno per legge, decanto mentre gel legge
precisione al millimetro, esci dal mio perimetro
pungo sul punto critico e ci cresce un bel livido
fotto con i veterani vecchia scuola, così l’hip~hop non si dimentica
anche se occhio non vede, cuore non duole, fetty wap, quanta sh~t identica
lo sh~t is real, un handicap
“heath ledger” già un masterpiece, “illmatic”, nas
lacerazione agli mc’s , squarta, stronca
tramanda, svolta, cavalca l’onda
la sessione fuma per la quarta volta, what the f~ck?

- lirik lagu lord madness

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